“L’incontro di oggi a Pescara tra le forze politiche e civiche componenti della coalizione ‘Abruzzo Insieme’ è stato un ulteriore passo in avanti nel percorso dell’alternativa al fallimentare operato di questo governo regionale. Registrata la fondamentale coesione sui principi e sul programma che animeranno la piattaforma e confermato il perimetro politico, con tutte le forze presenti al tavolo, abbiamo avviato concretamente la discussione sul candidato alla Presidenza della Regione”: lo dichiara Daniele Marinelli, segretario del Partito Democratico abruzzese.
Marinelli prosegue: “Ci saranno nei prossimi giorni ulteriori interlocuzioni. Abbiamo ascoltato proposte e valutazioni delle altre forze e messo a disposizione la nostra proposta, come candidato alla Presidenza, del capogruppo Silvio Paolucci. Il Partito Democratico, consapevole dell’importanza del passaggio politico, continuerà a svolgere il proprio ruolo con senso di responsabilità, favorendo in ogni modo il dialogo e la coesione. E’ particolarmente importante che il tavolo di oggi, e dei prossimi giorni, abbia compreso e comprenderà l’intero perimetro delle forze politiche e civiche dell’alternativa. Superato questo importante passaggio, sarà necessario mettere in campo uno sforzo significativo e inedito per raccontare la nostra idea dell'Abruzzo. A partire dai luoghi della salute, del lavoro, del sapere e delle diseguaglianze, drammaticamente acuite da questi cinque anni di governo della destra".
Marinelli prosegue: “Ci saranno nei prossimi giorni ulteriori interlocuzioni. Abbiamo ascoltato proposte e valutazioni delle altre forze e messo a disposizione la nostra proposta, come candidato alla Presidenza, del capogruppo Silvio Paolucci. Il Partito Democratico, consapevole dell’importanza del passaggio politico, continuerà a svolgere il proprio ruolo con senso di responsabilità, favorendo in ogni modo il dialogo e la coesione. E’ particolarmente importante che il tavolo di oggi, e dei prossimi giorni, abbia compreso e comprenderà l’intero perimetro delle forze politiche e civiche dell’alternativa. Superato questo importante passaggio, sarà necessario mettere in campo uno sforzo significativo e inedito per raccontare la nostra idea dell'Abruzzo. A partire dai luoghi della salute, del lavoro, del sapere e delle diseguaglianze, drammaticamente acuite da questi cinque anni di governo della destra".