«Oggi per me, è un ritorno a casa…». E’ tutto qui, in questa battuta che affida ai cronisti, il senso profondo e vero del viaggio umano e politico di Paolo Gatti, che oggi, con la partecipazione vera e sentita di tutto il gotha del partito, ha ufficializzato il suo rientro in Fratelli d’Italia. Un rientro che, come si diceva, è un ritorno, visto che Gatti fu tra i primi a credere in quella che, all’epoca sembrava una battaglia ideale e forse un po’ venata di utopia, del partito che oggi vanta la prima donna Presidente del Consiglio della storia repubblicana italiana. E se, all’epoca, fu proprio lei, Giorgia Meloni, ministra delle politiche giovanili, a venire a Teramo per la campagna elettorale di Gatti, oggi c’è tutto il partito a salutare un ritorno che sa già di elezioni. «Ho messo la mia disponibilità al servizio del partito» dice Gatti, ma si legge negli occhi dello stesso Presidente Marsilio la soddisfazione del poter avere al suo fianco, nella prossima campagna per le regionali, un talento politico quale Paolo Gatti. E non ne fa mistero, Marsilio, sottolineando il valore aggiunto di un uomo che non ha mai dimenticando la regola prima del fare politica: stare tra la gente, ascoltarla, farsi carico dei problemi e costruire le soluzioni. «Far crescere Teramo e la Regione sono gli obiettivi che FDI si pone, governando e amministrando i territori non solo attraverso le percentuali, ma soprattutto attraverso la scelta delle persone con lungimiranza e visione, che rappresentino una sensibilità tangibile nel tessuto sociale» ribadisce Marilena Rossi durante la presentazione.
Immancabile, per pretesa di cuore prima che per dovere della memoria, il ricordo di Giandonato Morra, «…il cui contributo politico non può che rimanere indelebile nella storia e nei cuori dei teramani…», per il quale tutti i presenti in sala si sono alzati in piedi in un caloroso applauso. E tutti sanno quanto Morra, pur nelle inevitabili diversità caratteriali, apprezzasse il valore politico di Paolo Gatti col quale, nel tessuto della loro amicizia, lontana da riflettori e incarichi, ha sempre avuto uno scambio di idee e di visioni.
Fratelli d’Italia guarda avanti, con il valore degli uomini che sanno fare politica, ma anche con un «Progetto di ampliamento di FdI per accogliere amministratori competenti, ma anche per formare una classe dirigente capace, che si formi con la “gavetta” vera fatta tra la gente, con la gente e soprattutto per la gente».
«Dovere di FDI, inoltre, come partito guida del Paese in queste elezioni - sottolinea Pierluigi Biondi, sindaco dell’Aquila - è quello di consolidare il buon governo del Presidente Marco Marsilio», e «La responsabilità maggiore - gli fa eco il senatore Liris - è esprimere il contingente più forte per affiancare il Presidente, numerosamente ma ancor più qualitativamente e Paolo Gatti, con la sua esperienza, è sicuramente una garanzia». C'erano tutti oggi a Teramo a festeggiare il suo rientro alla politica attiva compresa Elisabetta De Blasis che un mese fa a lasciato (una delle tante a farlo) la Lega Abruzzo.