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382124403_651606697075425_6566815869630470296_n.jpgMimmo-Ruggiero.jpegSecondo rumors cittadini, alcuni rappresentanti politici di Forza Italia sarebbero orientati ad avallare la candidatura a sindaco di Mimmo Ruggiero. La nostra redazione mesi fa ha rilevato questa scelta. Di fatto però, in una cena alla presenza di simpatizzanti, lo stesso sarebbe stato investito e presentato quale certo candidato sindaco della coalizione di centro destra pinetese. Ricordiamo che Mimmo Ruggiero è attuale consigliere dell'area Marina Protetta Torre del Cerrano, ed è stato più volte candidato come consigliere comunale, ma finora mai eletto. È attualmente rappresentante del circolo locale di FdI, di cui il figlio, Pio Ruggiero ne è coordinatore cittadino. Ruggiero, dopo essere stato nella Lega ed ancora prima in Scelta Civica di Mario Monti, tenta dunque la scalata con Fratelli d’Italia per la poltrona di sindaco? Sembrerebbero fatti i giochi in casa centro destra, anche se su questa candidatura si attende il placet ufficiale dei rappresentanti locali della Lega, di Forza Italia e di coloro che rappresentano in consiglio comunale il centro destra pinetese, che su questo argomento non si sono mai espressi. Nonostante ciò, c'è chi è convinto che tutto sia ormai deciso. Mimmo Ruggiero non molto tempo fa ha ufficialmente denunciato la cavalcata parallela degli antichi suoi avversari (pur se della stessa linea politica) ed è esordito con un post sui social, in cui, prelevando un’affermazione di Luciano Monticelli circa l’inammissibilità della candidatura di Italia Viva con il centro destra (detta però in occasione della corsa regionale), si chiede “dove sono finiti quelli che vogliono fare da stampella a Italia Viva”. Insomma, anche stavolta per Pineto il centro destra corre separato alle amministrative, regalando, nel caso, la vittoria al centro sinistra post Verrocchio? Di certo l’asse provinciale, regionale e nazionale stavolta non assisterà inerme all’ennesima battaglia “in casa” che pienamente ricalca il film “una poltrona per due”.

Mauro Di Concetto