Di una “Questione meridionale” si parla da sempre in Italia. Da prima ancora che l’Italia fosse una, unica e indivisibile. Perché c’è sempre stato un Nord e un Sud. Un Nord ricco e un Sud Povero. Un Nord in corsa e un Sud di rincorsa. Due Italie. Due Paesi in uno. Due realtà in continua ricerca di una parità introvabile. E adesso, arriva la proposta dell’autonomia differenziata, l’idea di un Paese nel quale non tutte le leggi saranno uguali per tutti, ma come in una sorta di Stati Uniti d’Italia, ogni “governatorato” regionale potrà decidere in proprio. Su tante questioni, come la Sanità, la Scuola, i Trasporti… “Sul futuro del Sud” aggiunge Sandro Ruotolo, onorevole e giornalista, oggi a Teramo per l’incontro organizzato dal Manola Di Pasquale per il Pd.