Jwan Costantini è pronto a fare il "botto" a Giulianova. Si contano al momento dieci liste in campo sotto il suo nome per la sua riconferma a Sindaco di Giulianova. In queste ore si sono aggiunte quella di "Noi Moderati" che sta allestendo Paolo Tancredi e quella di Azione (Nausicaa Cameli), che ieri a Teramo, ha fatto capire che correrà per Costantini "perchè ha fatto bene in questi cinque anni".
Salvo annunci clamorosi, dunque, per il sindaco uscente si annuncia un plebiscito e siccome, si è mosso con un bell'anticipo, nonostante il tira e molla del "mi candido, non mi candido alla Regione", è già presumibile supporre che Costantini è partito con il piede giusto per la sua rielezione a Sindaco di Giulianova. Del resto, dall'altra parte, si prevede solo, per ora, la discesa in campo de: Il Cittadino Governante perfchè il centrosinistra nonostante le cene di Giorgio D'Ignazio gli sforzi dell'avvocato Francesco Mastromauro ha espresso il "nulla".
Ed è di oggi la nascita di una nuova proposta civica in vista delle prossime elezioni amministrative di giugno: si chiama "Fare Giulianova" ed è guidata dal giovane imprenditore Andrea Marà, gestore uno stabilimento balneare sul lungomare nord e titolare di un ristorante in centro città. Obiettivo di questa nuova «associazione d'indirizzo civico», come lo stesso Marà l'ha definita, la quale in prospettiva delle elezioni è destinata a trasformarsi in una lista civica, è quello di fissare degli obiettivi condivisi, per ora dieci, e di sviluppare delle idee utili al raggiungimento degli stessi. Per ora non si sa chi appoggerà ma si presume Costantini.