Era attesa da mesi ed accaduto. Contunua la fuga dalla Lega in Abruzzo ed in queste ore è il turno di Lanciano. Confermata l'uscita dal partito del vice sindaco Danilo Ranieri e dei consiglieri Dalila Di Loreto, Michele La Scala e Giuseppe Luciani. Tutti approdano al gruppo misto, con gli stessi numeri di Fratelli d'Italia, 3 consiglieri e l'assessore Paolo Bomba che sarà candidato alle regionali. La Lega perde i pezzi dopo essere stato il primo partito con 2.230 voti, pari al 12%. Restano l'assessore alle Politiche sociali, Cinzia Amoroso, che è anche il neo commissario cittadino, e la consigliera Paola Memmo. «E' un fatto interno alla Lega - chiarisce il sindaco Filippo Paolini -. In Amministrazione non ci sarà nessuno scossone, si va avanti con la fotografia di ottobre 2021 secondo la volontà espressa dai cittadini».
In una nota, gli ex leghisti spiegano: «La situazione politica nel partito, con il commissariamento della segreteria politica locale e le successive manovre ed azioni, rendono la nostra posizione non più compatibile con la Lega. Una scelta che non cambia i nostri obiettivi e l'azione politica promessa ai nostri elettori. Ci preme ribadire il pieno sostegno al sindaco Filippo Paolini e alla maggioranza di governo. Figura cruciale ed insostituibile, al quale ribadiamo pieno sostegno, rimane Ranieri, vice sindaco e assessore, affinché possa continuare a perseguire gli obiettivi prefissati e la propria attività amministrativa che riteniamo soddisfacente e sempre attenta alle esigenze della città. In vista delle regionali ribadiamo la totale fiducia e sostegno all'assessore Nicola Campitelli, pronti a seguirlo nelle future decisioni politiche che prenderà».