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MIMMO_RUGGERO.jpegWhatsApp_Image_2023-10-23_at_17.10.23.jpegÈ stato ufficialmente l’ultimo consiglio comunale a decretare una profonda ferita all’interno della maggioranza. Non sono stati tanto i numeri dei presenti, come recrimina Italia Viva, a sporcare l’ultimo consiglio comunale, ma bensì la forte e pesante diatriba in ambito urbanistico e opere pubbliche. C’è chi avrebbe gridato senza tanti fronzoli alla vergogna circa l’aggiornamento relativo ai lavori di riqualificazione e sistemazione generale impianto sportivo "Gli Oleandri" dell'importo complessivo di 750mila euro, da finanziarsi con mutuo da contrarsi con l'istituto per il credito sportivo o CDP Spa (nel programma delle opere pubbliche originario tale opera aveva una previsione di spesa di 500mila euro). L’unico intervento ritenuto da tutta la giunta una parte utile è l’inserimento dell'opera pubblica "Lavori di manutenzione straordinaria e adeguamento impianti tecnologici del palavolley di Borgo Santa Maria" con una previsione di spesa di 100mila euro da finanziarsi con mutuo da contrarsi con la CDP Spa (opera non prevista nel programma delle opere pubbliche originario). Detta opera serve per evitare l’infiltrazione di acque piovane sul palquet di gioco del volley Pineto. Insomma, la completa demolizione dello storico anello di pattinaggio e la ricostruzione di campi da paddle e di una tensostruttura coperta, voluta da Ernesto Iezzi (con il pieno appoggio dei comunisti italiani e del movimento 5 stelle), costerà - tra varianti in corso d’opera e progettualità - ben oltre il milione di euro. Un completo restyling che viene fatto ignorando il fatto che l’adiacente palestra comunale è al limite della vivibilità sportiva, con l’area superiore chiusa per mancanza della scala antincendio e per altri problemi strutturali. Il voluto e discusso salto nell’ultimo consiglio della revisione del piano agricolo per agevolare l’espansione di attività agricole determinanti come la Masseria della Madonna e la mancata approvazione della riqualificazione dell’ex Nido Verde ha di fatto sancito una guerra fredda tra il PD ed i gruppi minori appoggianti l’attuale giunta. Queste non sono certo le condizioni in cui vorrà operare il candidato sindaco Alberto Dell’Orletta. l’attuale vicesindaco, da mesi proteso ad allargare la maggioranza, tentando di colloquiare con Italia Viva e tutta la maggioranza estesa di centro sinistra, se permane questo stato di rigidità, abbandonerà di scuro la nave. Tutto dunque lascia intendere che, da specifico volere dei comunisti italiani e dei grillini, sia Ernesto Iezzi a traghettare una ridotta maggioranza di centro sinistra. Come già detto più volte, nel centro destra, dato che non sono mai arrivate smentite ufficiali al riguardo, correrà Mimmo Ruggiero come leader. Ai due poli, dunque, si sta creando un solido e forte gruppo civico dal nome “Pinetesi” con tanti ex esponenti da sinistra a destra e con un leader affermato e stimato da tutti: si parla infatti di Cleto Pallini alla guida della grande lista civica. Anche qui mancano ancora le conferme ufficiali.

 Mauro Di Concetto