Giulianova/La protesta dell'opposizione contro la Tasi e la Tari. Anche Teramo si prepara ad una manifestazione per fine ottobre (FOTO)
Circa 40 commercianti hanno messo in piedi una manifestazione per protestare contro l'aumento delle tasse a Giulianova. “Piovono tasse su noi cittadini” recitava un cartello. I protestanti hanno dovuto presto abbandonare il consiglio comunale perchè il presidente del consiglio non ha dato loro la parola. Sono andati via dall’aula, lasciando sul tavolo i cartelli preparati che portavano le scritte “Tari, Tasi, Tatì gne la facc chi”, o “2015 chiusa per tasse”, “Giulianova, più differenzi più paghi”. Quattro gli emendamenti proposi in consiglio: uno (su proposta del sindaco e unico approvato) da parte della maggioranza in cui si proponeva una riduzione del 30 per cento delle imposte per famiglie composte da 4 o più persone con, all’interno, un componente disoccupato e iscritto nelle liste di collocamento da almeno 24 mesi e con reddito familiare Isee non superiore ai settemila euro. L’assessore al bilancio Katia Verdecchia ha ricordato che il Comune di Giulianova ha previsto sgravi per 410mila euro ed esenzioni, come le detrazioni del 50 per cento per attività in centro storico e le esenzioni per famiglie con un invalido con reddito Isee di 15 mila euro.
Anche a Teramo, a fine ottobre quando si svolgerà il consiglio comunale per l'approvazione del bilancio vista la pesante batosta inflitta dall'amministrazione ai teramani è in fase di organizzazione un'affollata manifestazione di protesta con lo scopo di ricordare al Sindaco che non si puo' sempre sprare nei soldi dei cittadini per non "chiudere", per non finire in default.