“Alle minoranze evidentemente non è bastata neppure la figuraccia rimediata in Consiglio Comunale sul Sisma 2009, dove – numeri alla mano – abbiamo dimostrato che noi semplicemente facciamo un altro sport. Il piano di ricostruzione, infatti, fino al nostro insediamento era pari a zero, mentre oggi la ricostruzione a Montorio avanza spedita.
Oggi si cimentano con un altro film di fantascienza – commenta il sindaco Fabio Altitonante –. Siamo contenti perché ci danno l’opportunità di spiegare ai cittadini quanto e come si amplieranno gli orari di ricevimento a loro dedicati a partire da lunedì 13 novembre”.
Lo sportello anagrafe sarà aperto al pubblico tutti i giorni: dal lunedì al giovedì dalle ore 08.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30, il venerdì dalle ore 08.30 alle ore 12.00.
I servizi sociali saranno aperti al pubblico al mattino dal lunedì al giovedì dalle ore 08.30 alle ore 13.00 e il venerdì dalle ore 08.30 alle ore 12.00 e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle ore 14.30 alle ore 17.30.
Lo sportello tributi aprirà al mattino dal lunedì al giovedì dalle ore 08.30 alle ore 13.00 e il venerdì dalle ore 08.30 alle ore 12.00 e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle ore 14.30 alle ore 17.30.
L’ufficio edilizia/urbanistica sarà aperto il mercoledì dalle ore 08.30 alle ore 13.00. Ricordiamo, inoltre, che tutti i giorni è aperto lo sportello “Montorio Facile” per informazioni e segnalazioni, dalla buca nella strada alla lampadina spenta e molto altro.
In tutti gli uffici sarà, inoltre, possibile essere ricevuti anche in altri orari su appuntamento.
“Facendo semplici addizioni avrebbero subito potuto constatare che l’anagrafe sarà aperta al pubblico quasi 15 ore in più a settimana. I tributi, prima aperti solo una mattina e un pomeriggio, faranno ben 22 ore e mezza in più a settimana dedicate ai cittadini. Le porte del Comune, inoltre, apriranno prima al mattino, con gli sportelli aperti dalle 08.30 per agevolare chi lavora.
In conclusione, ricordo a chi ha fatto diversi anni in amministrazione prima di noi, che al nostro insediamento abbiamo trovato un solo addetto all’anagrafe, due dipendenti ai tributi e la totale inesistenza dei servizi sociali.
Oggi i cittadini, entrando in Comune, trovano spazi accoglienti, dignitosi e una migliore organizzazione del personale”. Chiosa il sindaco.