Teramo/Il Pd: "I bambini sono rimasti senza colazione grazie al Comune"
Quello che sta accadendo nel mondo della scuola a Teramo è inaccettabile.
Dopo che sono state chiuse alcune scuole frazionali solo per risparmiare;
dopo i mancati gli impegni presi con i genitori per cercare di attutire il disagio delle chiusure;
dopo che alcuni scuolabus sono stati fermati e bloccati dagli stessi Vigili Urbani, per gravi irregolarità;
dopo che il costo del trasporto è stato raddoppiato o triplicato;
dopo le continue violazioni della convenzione sugli scuolabus, senza batter ciglio della giunta comunale;
dopo il dimezzamento delle corse, che obbliga bambini di 3 anni ad uscire di casa alle 7,30 per arrivare a scuola un’ora dopo, in 28 su un mezzo di trasporto chiamato scuolabus, percorrendo strade indecenti;
dopo essere rimasti a piedi la prima settimana di scuola, nonostante gli aumenti;
dopo l’eliminazione del turno pomeridiano alla scuola dell’infanzia di Poggio Cono, rimesso parzialmente a furor di mamme;
dopo che a Piano della Lenta qualche bambino è stato lasciato senza colazione, per inadempienze della stessa amministrazione comunale;
dopo che i genitori hanno fatto la domanda per la mensa, sapendo solo successivamente del probabile aumento dei buoni pasto di un ulteriore 20%;
questa mattina ultima chicca di questa amministrazione: dopo essere partiti di buon ora, i bambini non hanno trovato nemmeno la colazione, che da sempre accompagna le prime ore di scuola.
Tutto questo viene fatto con una sola logica: risparmiare. Risparmiare sul futuro dei nostri bambini, mentre abbiamo ancora una giunta con nove assessori, unico caso di città con 55 mila abitanti, che ci costerà 1milione e 800 mila euro; dove poco tempo fa sono stati assunti 14 amministrativi che ci costeranno 500 mila euro all’anno per i prossimi 40 anni; dove la IMU, TARI e TASI sono al massimo dei massimi.
Non possiamo dire nemmeno di essere alla frutta: hanno tolto pure quella!!!
Gruppo Consigliare Partito Democratico Teramo