L’assessore Antonio Filipponi tenta un atterraggio di fortuna con la jolly sosta, concedendo mezz’ora di sosta gratuita ai cittadini e non dal 9 dicembre al 7 gennaio. Siamo di fronte a un contentino per consumatori, commercianti, turisti e residenti che dovranno necessariamente accontentarsi, appunto, di un premio di consolazione. Nel mentre di queste macchinose politiche nella gestione dei parcheggi, quello che emerge è uno stato confusionale di una amministrazione completamente in panne e che sceglie proprio il periodo delle festività natalizie per sperimentare le politiche del cosiddetto cambiamento. Un cambiamento che, ad oggi, mostra una sola faccia: l’inefficienza amministrativa. In merito alla sosta gratuita per la prima mezz’ora l’assessore spiega che basta un semplice sms per attivarla. Inutile sottolineare che l’sms è un servizio sempre più in disuso, sopraffatto dalle recenti e più innovative app.Molti gestori telefonici, e non è un segreto nel 2023, nemmeno li inseriscono più nei piani tariffari. Spesso, dunque, hanno un costo non compreso nelle tariffe fisse del consumatore. E questo l’assessore lo sa bene. Sarebbe stato più opportuno prevedere un sistema come quelloattuato nei parcheggi bluin zona Stazione (sistema dunque già in uso dalla Easy Help) che consente di stampare direttamente dalla colonnina lo scontrino per la prima mezz’ora, senza inserire monete. E mi permetto di sottoporre all’amministrazione questa idea come proposta per snellire il servizio nel centro cittadino. Quanto poi possa giovare una mezz’ora gratuita lo vedremo,soprattutto considerando un costo orario piuttosto importante e che si incrementa all’aumentare della sosta e l’assenza di una tariffa giornaliera agevolata. L’assessore dichiara che siamo agli inizi di una serie di iniziative,sempre in funzione del famoso cambiamento. Credo, sinceramente, che invece di procedere per slogan e promettere interventi sempre avvolti nel mistero, le persone abbiano bisogno di una programmazione chiara, di obiettivi strategici definiti e non di confuse politiche in divenire. Via Savini era bianca, poi blu, ora pare tornerà bianca. Nel frattempo nessuna notizia dall’assessore sulla possibilità dello scontrino cortesia che eviterebbe multe per banali 11 minuti di ritardo. Infine, Filipponi dopo aver bacchettato l’opposizione quando sottolineava che i parcheggi blu di Via Savini erano stati recuperati (anche con qualche numero in più) in piazza del Carmine, ora ci racconta, nelle dichiarazioni rilasciate ieri, che “abbiamo necessità di recuperare stalli per i residenti”. Monitoreremo sulle promesse dell’assessore: il 16 dicembre ci ha assicurato che piazza Dante tornerà al Comune e contestualmente Via Paris e Via Savini torneranno bianche (entro dicembre). Invito l’amministrazione D’Alberto a creare un vademecum sui parcheggiper il cittadino affinché possa, tra decisioni e dietrofront, comprendere come muoversi all’interno di questo grande cambiamento.
Il capogruppo di Fratelli d’Italia
Luca Corona