“Il Sindaco di Teramo ha un grave deficit di memoria quando, festeggiando la sentenza sui derivati, dimentica di ricordare che fu l’amministrazione Brucchi, e in particolare l’assessore al Bilancio, a decidere di avviare questa causa…”.
Quell’assessore al Bilancio era Dodo Di Sabatino, ed è proprio lui, oggi, anche nelle vesti di candidato alla Regione, a ricordare al Sindaco D’Alberto la vera storia di questa vicenda.
“Il Sindaco di Teramo si è ritrovato grazie a me sotto l’albero un regalo da 2,5 milioni di euro… e non ha avuto lo stile di ringraziare e non solo me, ma neanche la dottoressa Ferretti e l’avvocato Duilio Manella, che io contattai e al quale si deve questo risultato, questo è il Sindaco di Teramo”.
E non solo, perché in assenza di questa sentenza, l’amministrazione Brucchi decise di accantonare 350mila euro l’anno, quindi “altri due milioni … - continua Dodo - quindi 4,5 milioni di regalo mio..” che diventano 10 con “i 5 milioni che abbiamo ottenuto dalla polizza sul terremoto”. Ma D’Alberto non ringrazia: “No, ha poca memoria e poca educazione”
