Un Natale sobrio. Senza luminarie “comunali”. E’ quello che vivranno quest’anno i residenti ad Isola del Gran Sasso. Per scelta del Sindaco e della Giunta, ma non è una scelta della quale i cittadini dovranno o potranno lamentarsi, anzi: dovranno andarne fieri. Il “buio” luminario di questo Natale, infatti, è una grande dimostrazione di civiltà, la scelta non facile di un Sindaco che ha voluto sistemare i conti, preferendo pagare vecchi debiti accumulati dal Comune, invece che spendere altri soldi per illuminare a festa vie e piazze. «Qualcosa faremo, con l’aiuto delle associazioni - spiega il Primo Cittadino in un lungo videomessaggio - ma la nostra scelta è stata chiara, pagare i debiti, arrivati in qualche caso al decreto ingiuntivo». Nel suo messaggio, eloquente, dettagliato, corretto, civile, addirittura “rivoluzionario” per la comunicazione politica nelle nostre contrade, il Sindaco spiega ai suoi cittadini una scelta che era, prima e soprattutto, una scelta di dovere e di dignità. «Saremo più poveri di luci, ma saremo più ricchi come Comune - dice - perché avremo cancellato debiti che appesantivano il nostro bilancio…». Una bella storia di Natale.