La tanto attesa riunione tra Camillo D'Angelo e i consiglieri provinciali eletti, compreso Pavone, si è svolta oggi. Nulla di nuovo rispetto all'articolo pubblicato da certstampa, ieri, se non la partecipazione di Azione alla riunione, con Enio Pavone e Alessio D'Egidio alla presenza dei quali si è evidenziato ancora una volta che, in base al concetto del perimetro regionale, anche Azione sarà fatta salire sulla barca della Provincia. E questa è cosa scontata ma non ancora accertata al 100%. Assodato questo concetto, si attende ora la consegna delle deleghe la cui distribuzione avverrà sabato, direttamente o poco prima del consiglio provinciale, informalmente già domani. In queste ore si rincorrono voci su questa o l'altra delega e aggiustamenti vari. La delega all'edilizia scolastica rimarrebbe sempre in capo a Pavone spacchetta e divisa con altro consigliere che potrebbe essere Lattanzi cos' come la viabilità potrebbe essere divisa tra Core e D'Ercole e ad Azione, quest'ultima pare abbia alzato troppo il tiro oggi, durante la riunione chiedendo la vice presidenza e la viabilità tutta, che invece dovrebbero andare rispettivamente ad Andrea Core e Vincenzo D'Ercole a metà. Domani altra giornata di riflessione e di incontri fino a sera per il presidente D'Angelo. Il dato politico è che la Provincia rimarrà a firma centrosinistra e che qualche delega "minore", forse, sarà distribuita anche in casa centrodestra sempre che Azione si "pieghi" alle decisioni di D'Angelo se così non sarà il partito di Calenda sarà mandato allo sbaraglio e verrà imbarcato un consigliere di centrodestra. Sabato la quadra dovrà esserci sicuramente.