Raggiunto il completo ammortamento del disavanzo relativo agli esercizi 2014 e 2015 che alla data di insediamento di questa amministrazione regionale ammontava a 450 milioni di euro. Questo ha consentito di liberare risorse da destinare alla realizzazione degli interventi previsti dalla manovra regionale tra i quali: ulteriori 53,8 milioni di euro con decorrenza dall’esercizio 2026 all'annualità 2030 per la realizzazione del programma di edilizia sanitaria; stanziamento di ulteriori 30 milioni di euro nel triennio 2024/2026, per il cofinanziamento di programmi nazionali e comunitari; maggiori dotazioni per il servizio di trasporto pubblico locale per circa 30 milioni di euro; copertura integrale del contratto di servizio con Trenitalia spa per oltre 686 milioni di euro nel decennio 2023/2033; interventi di manutenzione per l'assetto del territorio per circa 18 milioni di euro; stanziamento di ulteriori 7,5 milioni di euro per iniziative ed eventi in ambito sportivo e turistico; stanziamento di 5 milioni di euro per assegnazione Borse di studio; Protezione civile (12 milioni euro); incremento dotazioni contratto di servizio con Fira Spa, per interventi nell’ambito dello sviluppo economico per ulteriori 600 mila euro; stanziamento di fondi per oltre 36 milioni di euro per la definizione di posizioni debitorie risalenti alle annualità pregresse.
La Legge di Stabilità Regionale per il 2024 prevede importanti disposizioni in ambito finanziario e individua una serie di interventi nei diversi settori di interesse la cui realizzazione è ritenuta prioritaria da parte dell’Amministrazione regionale.
Previsto il rifinanziamento di numerose Leggi regionali, oltre a numerosi stanziamenti cosiddetti continuativi, in differenti campi di azione (edilizia sanitaria, trasporto pubblico locale, protezione civile, sostegno agli enti locali, assetto del territorio e contrasto del dissesto idrogeologico, edilizia scolastica, rilancio delle imprese).
Rifinanziate Leggi regionali a carico del Consiglio regionale: costituzione dell'Istituto abruzzese per la storia d'Italia dal Fascismo alla Resistenza; partecipazione del Consiglio regionale alla costituzione dell'associazione “L'Abruzzo in Europa”; contributo alle spese per studenti e docenti in visita all'Emiciclo; disposizioni per l'organizzazione di eventi e la concessione di contributi; sostegno al pendolarismo studentesco nelle aree svantaggiate; istituzione del Garante per l'Infanzia; Festival dannunziano; istituzione della “Giornata della memoria del sisma del 6 aprile 2009”; istituzione del concorso regionale “Per non dimenticare le vittime del terrorismo”; interventi di sostegno, promozione e valorizzazione della Transumanza e del patrimonio tratturale regionale, la Notte dei serpenti, festival dei Popoli europei; sostegno, promozione e valorizzazione del patrimonio medievale; efficientamento dell'attività giudiziaria della Regione; fondo per la sussidiarietà del Terzo settore; “Mir Museo Italiano sul Realismo”; Difensore civico; Garante dei detenuti; Corecom Abruzzo.
Altri interventi riguardano: affidamento in house di ulteriori servizi in favore di Fira Spa (800 mila euro); contributo per la organizzazione del G7 a Pescara (150.000); valorizzazione e promozione dei musei Paparella Treccia di Pescara, Acerbo di Loreto Aprutino e Barbella di Chieti (90 mila); sostegno per l'acquisto di dispositivi per contrastare l'alopecia secondaria (100 mila euro); esenzione Irap per le Organizzazioni e associazioni trasmigrate dei Runts (1.300.000); Progetto Italian Beach volley team (30 mila); sostegno alla marineria pescarese (300 mila euro); previsto inoltre un finanziamento destinato alle imprese agricole danneggiate dalle avverse condizioni meteorologiche (circa 13 milioni di euro); iniziative ed eventi in ambito sportivo: Federazione italiana sport rotellistici per i Mondiali di rolley 2024 (2.000.000 euro); mondiali indoor invernali Ovindoli/Rocca di Mezzo (400 mila euro); campionati europei di ciclismo su strada (900 mila euro); Giro d'Italia 2024 (1.300.000 euro); contributo in favore della Federazione italiana Rugby (200 mila euro). Varati finanziamenti per iniziative ed eventi ambito turistico: BIT di Milano e altre Fiere turistiche (500 mila euro), Expo universale di Osaka 2025 (250 mila euro) e Progetto MoveTe (500 mila euro); contributo per l'Arcidiocesi dell'Aquila per Giubileo 2025 (100 mila euro). Istituita la Fondazione “Consiglio regionale eventi” per gestire gli eventi promossi dall'Ente e previsti dalle Leggi regionali (per l'anno 2024 55 mila euro destinati alle spese di costituzione); promozione del riconoscimento delle denominazioni dei prodotti di qualità abruzzesi; interventi in favore del volontariato nei distaccamenti del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco; rifinanziate le seguenti leggi: sostegno a piccole imprese commerciali e artigiane operanti nelle aree interessate dalla ricostruzione post sisma 2009 e post sisma 2016/2017 (100 mila euro per ciascuna annualità 2024/2026); realizzazione di soggiorni educativo-terapeutici e campi scuola in favore di bambini e adolescenti con diabete mellito (30 mila euro); Istituzione del premio “Cardinale Giulio Raimondo Mazzarino” per la politica e la diplomazia (20 mila euro). Approvate inoltre misure urgenti e indifferibili che prevedono modifiche ad alcune leggi regionali.
Nella prima parte della seduta il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza il Documento di Economia e Finanza Regionale 2024-2026 e la Nota di aggiornamento al DEFR 2024-2026.
Si tratta dell'ultimo bilancio della legislatura visto che si voterà il prossimo 10 marzo, e la penultima seduta della legislatura.
La discussione su Bilancio e finanziaria, cominciata nel pomeriggio, ha subito proposto tensioni e scontri tra maggioranza ed opposizioni di
centrosinistra e M5S non d'accordo con la stesura dei documenti proposti in chiusura di legislatura: tanto che il consigliere penstastellato Domenico Pettinari si è presentato in aula con un maialino di gomma sistemato sopra "un infinito numero di emendamenti".
“Dopo 58 mesi di governo, la maggioranza di centrodestra dice nuovamente no alla proposta di introduzione del biglietto unico rinviando, sine die, il lavoro per uniformare almeno sui quattro capoluoghi di provincia i titoli di viaggio” dichiara il Consigliere regionale PD Dino Pepe.
“Marsilio si ripresenta agli elettori con una lunga lista di cose non fatte. Sanità, lavoro, agricoltura, imprese, tasse, vertenze, infrastrutture, fondi strutturali, parità, ferrovia: in questi cinque anni di governo ha preso tanti impegni con gli abruzzesi non onorando nessuna delle promesse messe nero su bianco sul suo programma elettorale nel 2019. Nemmeno la filiera istituzionale con la Meloni è riuscita a produrre risultati seri e concreti per l’Abruzzo. E la fotografia ad oggi della nostra regione lo rivela chiaramente, un’immagine che è necessario commentare, perché i cittadini arrivino informati alle elezioni di marzo”, così il capogruppo Pd Silvio Paolucci che fa il punto sui cinque anni di governo del centrodestra. “