“La scuola nel Mezzogiorno è un cardine dello sviluppo, per questo abbiamo investito risorse importanti, e continueremo ad investire”. Il ministro dell’Istruzione Valditara, oggi a Teramo su invito dell’assessore regionale Quaresimale, declina i numeri di una scelta politica precisa: “460 milioni di euro dal novembre 2022 ad oggi investiti, anche in Abruzzo, oltre 300 milioni per la ricostruzione, 46 per la messa in sicurezza, 13 per le palestre, oltre 200 per gli asili, più di 20 per le mense, ma soprattutto mi piace sottolineare come l’Abruzzo sia strategico per le nuove sperimentazioni, come la filiera degli istituti professionali e come, soprattutto, grazie all’ottimo rapporto con l’assessore Quaresimale, lo sviluppo degli Its”.
"Per quanto riguarda il contratto, noi nel novembre 2022 abbiamo riconosciuto aumenti che per il personale docente sono stati di 124 euro al mese in più. Inoltre, nella finanziaria di quest'anno abbiamo stanziato risorse davvero importanti per il rinnovo dei contratti di un milione e 200mila lavoratori della scuola. Ci saranno aumenti ancora più significativi rispetto allo scorso anno. Dal punto di vista del rinnovo contrattuale e dei soldi che abbiamo messo, compatibilmente con la situazione non semplice dal punto di vista generale, abbiamo fatto uno sforzo sicuramente importante".
Il ministro ha replicato anche alla Cgil di Teramo: "Abbiamo trovato le risorse per far sì che il personale Ata, nell'autonomia delle scuole e
coerentemente con l'esistenza di progetti Pnrr, possa essere rinnovato e inoltre devo anche aggiungere un dato che tocca in particolare le scuole del Mezzogiorno: nonostante una diminuzione, quest'anno, di 115mila studenti, ho deciso che ci sarà una invarianza di organico".
Il Ministro ha visitato a Civitella del Tronto presso l' Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini (via Sandro Pertini, 7), prima scuola antisismica del centro sud costruita nel 2017 e subito dopo a Campli l'Istituto Comprensivo dove ha pranzo con un menù d'eccezione a base di chitarra con le pallottine e porchetta, piatti accompagnati con vini locali.