Il sindaco di Atri in un messaggio video mi attribuisce la regia politica dell'annullamento delle elezioni comunali e evoca il mio nome come se fossi Belfagor. Il suo attacco mi onora perchè rappresenta il riconoscimento dell'azione condotta dal nostro partito. Effettivamente noi di Rifondazione Comunista sappiamo come si fa opposizione e soprattutto come far rispettare la legalità. Non gli consento però di dire che noi screditiamo una bella città storica con una grande tradizione democratica come Atri. Il nostro partito, come stiamo facendo per la Riserva del Borsacchio, è al servizio delle cause giuste e tra queste c'è il rispetto della regolarità del voto. Credo che il suo discorso meriterà un ascolto attento per verificare profili degni di querela. E' diritto dei cittadini fare ricorso se si riscontrano irregolarità. Il nostro compagno Gianluigi Palma Antonelli ha fatto un buon lavoro e noi lo abbiamo aiutato come nostro dovere. L'ormai ex-sindaco invece di fare il complottista dovrebbe preoccuparsi più di me della sentenza. Il Consiglio di Stato ha inviato gli atti alla Procura della Repubblica "per eventuali valutazioni di competenza". Questo significa che i giudici amministrativi hanno ritenuto non solo il "vulnus insanabile" rispetto alla regolarità delle operazioni di voto ma anche che ci sono profili penali da accertare. I giudici non escludono che si sia fatto uso della cosiddetta "scheda ballerina" (per capirci la tecnica raccontata nel film SUD di Salvatores o in Gomorra), cose che ci si aspetterebbe accadessero solo nelle aree del paese dove forte è il controllo del territorio della criminalità organizzata. La ripetizione del voto è un'ottima notizia ma la sentenza sollecita la riflessione su scenari inquietanti di degrado della vita politica nella nostra regione.
ATRI AL VOTO/ ACERBO. «L'ATTACCO DEL SINDACO MI ONORA, ABBIAMO FATTO RISPETTARE LA LEGALITA'»
Non capisco perchè sarebbe gravissimo che io faccia i complimenti al nostro compagno Gianluigi Palma Antonelli che è il primo firmatario del ricorso e che si è immediatamente attivato da bravo comunista perchè venissero contestate le irregolarità. Quella che un sindaco inadeguato chiama "regia politica" è semplicemente competenza. Il nostro segretario regionale Marco Fars - che ben conosce la materia - si è messo a disposizione e poi abbiamo contattato l'avvocato Pietro Adami dei Giuristi Democratici con cui collaboriamo da tanti anni in tutte le battaglie per la difesa della Costituzione.
Nessun complotto, semmai politica pulita fatta sempre alla luce del sole e al servizio del cittadino.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista, coordinamento di Unione popolare