Commissione consiliare oggi a Teramo con il gruppo di lavoro. Tre le ipotesi progettuali illustrate dall'architetto Cimini, che ha preso parte ai lavori della Asl in questi mesi. I temi: l'ospedale di secondo livello a Teramo, l'ospedale di secondo livello a Villa Mosca.
Dopo l'intervento dell'architetto Cimini (che puoi ascoltare qui sotto) la minoranza si è scatenata, contestando sia l'architetto Cimini che la riunione "inutile" convocata oggi e presieduta da Sara Falini.
Antonetti: "vogliamo sapere quali sono le intenzioni dell'Amministrazione perché questo è solo un documento interlocutorio. Questa commissione doveva prevedere almeno due tecnici. Questo è un documento carente nei verbali. Vogliamo capire che volete fare. Se continuare a perdere tempo ancora. Una commissione che non ha alcun senso di esistere. Ci dovete solo dire se si può fare o no e dovete spiegarci anche si risolvono queste criticità".
Marroni: "E' documento superficiale ed imbarazzante, dove non vengono poste decisioni. Ci dovete dire se le criticità sono insormontabili o no. La politica deve assumersi le ewsponsabilità. Si vuole agire come i gamberi. Diteci quello che volete fare con questo ospedale, perché sembra ci sia solo la volontà di trasferirlo a Piano D'Accio.
Fracassa: "Mi sono vergonato come consigliere comunale. Perchè ieri è uscita una domanda molto chiara: Che cosa state facendo?. Si continua a tergiversare: Volete modificare il Prg e cambiarlo da terreno agricolo a terreno che possa accogliere un nuovo ospedale. Si sta creando solo un diversivo. Se togliamo da Teramo l'ospedale dove lavorano ottomila persone che succede all'economia della città. Noi diciamo che il Prg non si tocca le aree sono già definite e quelle rimangono. Da questa assemblea deve uscire l'impegno a prendersi le giuste responsabilità".
Rabbuffo: "Sembra sia stato tutto deciso con le lobby. Su cosa ci stiamo confrontando? Si è solo perso tanto tempo. Si corre il rischio se si va avanti così che muoia tutta la città. La politica a Teramo non è in grado di scegliere. La documentazione la rimandiamo al mittente perchè è carta straccia".
Provvisiero: "Il consiglio comunale ha dato un indirizzo. Oggi ci aspettavamo l'elenco delle criticità con le soluzioni altrimenti dovevate avere il coraggio di dire che l'ospedale a Villa Mosca non si puo' fare". Noi continuiamo a dire che vogliamo che l'ospedale deve rimanere a Villa Mosca perchè ci siamo espressi all'unanimità. Vogliamo una commissione con risposte chiare la prossima volta e con le soluzioni".
Risponde alla minoranza il consigliere Andrea Core per la maggioranza che parte subito con il ricordare il progetto che fu fatto fare da Futuro In e dall'architetto Di Gianluca. Non c'era sul tavolo di oggi. La commissione ha svolto il suo lavoro con l'elencare le criticità sulle tre aree e il lavoro è in linea con la delibera del consiglio comuunale". Per Core è la Regione Abruzzo che deve assumersi le responsabilità sul tema e non il Comune. Il progetto lo deve rimettere la Regione".