Aggiustamenti sulle deleghe fino a poco prima dell'avvio della XII legislatura storica della Regione Abruzzo a firma bis di Marco Marsilio. Una conferma storica, la prima in assoluto in Regione. Al bar dell'Emiciclo c'era un viavai di Paolo Tancredi con la Scoccia in attesa di una telefonata per il sottosegretariato, che non è arrivata prima dell'inizio della seduta ma la speranza, si sa, è sempre l'ultima a morire. Poi, la Scoccia sarà eletta vicepresidente del Consiglio, Di speranza ha vissuto fino alla fine anche Fdi con Etel Sigismondi, in fermento al telefonino così come Forza Italia rimasta in riunione fino ad oltre le 11 e con Marsilio uscito per la Festa della Polizia... tanti telefonini bollenti. La Lega? D'Eramo pure è in attesa: non uno ma almeno due assesorati diceva ad Impruduente e qualche altro. Interviste? Solo dopo l'ufficializzazione delle nomine della Giunta. Piano piano il bar si è riempito di assessori dati per certi e presunti in piena fibrillazione e con i caffè che andavano e venivano. Chi non ha avuto neppure un minimo momento di tensione politica è stata la minoranza, che Luciano D'Amico ha riunito per caricare e dire che bisognerà, in questi anni stare sempre sul pezzo. Silvio Paolucci sarà capogruppo del Pd e Sandro Mariani presidente della commissione Vigilanza. Giovanni Cavallari fresco di dimissioni da Teramo è arrivato in grande spolvero accompagnato da uno dei suoi uomini di fiducia: Maurizio Sciamanna. Così come Pepe con Andrea Core. Non poteva mancare Il Sindaco D'Alberto con la fascia e con i suoi uomini social pronti ad immortalare il momento, del resto dopo tutto quello che ha fatto D'Alberto per Cavallari la sua presenza è il minimo. E poi è arrivato Paolo Gatti che tutti avevano fantasiosamente pensato potesse essere o assessore o presidente del consiglio ma niente di tutto questo, sarà solo consigliere regionale e a lui va bene così come ci ha dichiarato nell'intervista che potete ascoltare qui sotto.
La seduta è iniziata con l'appello con quasi un'ora di ritardo: alle 11.53 e pure questa è un' usanza consolidata qui all'Emiciclo. A convocare la seduta il consigliere regionale più anziano, Luciano Marinucci, 65 anni, letto nella lista del presidente. Come segretari il consiglieri più giovani, Sandro Mariani, del Pd, e Marianna Scoccia, di Noi Moderati. La minoranza ha votato scheda bianca per la nomina del presidenza del consiglio regionale. Segretari saranno per la maggioranza Luca De Renzis, di Fratelli d’Italia, 18 voti, per le opposizioni Erika Alessandrini, del Movimento 5 stelle, 13 voti.
Questa la composizione della Giunta nella prima riunione dell'Assemblea legislativa, presieduta dal consigliere anziano Luciano Marinucci, ex sindaco di San Giovanni Teatino eletto nella lista Marsilio Presidente.
Presidente del Consiglio è stato eletto alla fine il pescarese Lorenzo Sospiri di Forza Italia dopo quattro votazioni con i soli voti della maggioranza (17 e Gatti non ha fatto in tempo a farlo...per un disguido) e tutte le schede bianche dell'opposizione che non ha raccolto l'invito di Marsilio, Sospiri ha avuto la meglio sull'aquilano Roberto Santangelo. Si è appreso anche che Sospiri voleva i lavori pubblici ma non gliel' hanno dati e quindi torna a fare il presidente del consiglio in continuità con il Marsilio one. Vicepresidenti Blasioli e Scoccia
Questa la Giunta:La Giunta risulta così composta: Marco Marsilio, presidente; Emanuele Imprudente, vicepresidente con deleghe ad agricoltura, caccia e pesca, parchi e riserve naturali, sistema idrico, ambiente; Nicoletta Verì, deleghe in materia di salute, famiglia e pari opportunità; Umberto D’Annuntiis, trasporti pubblici locali, mobilità, lavori pubblici, difesa del suolo e infrastrutture; Mario Quaglieri, Strategia Nazionale Aree Interne (S.N.A.I.), sport e impiantistica sportiva, ragioneria, patrimonio, Erp, informatica, sistemi territoriali della conoscenza, personale, controllo di gestione Enti Strumentali e Società Partecipate; Roberto Santangelo, formazione professionale, istruzione, ricerca e università, politiche sociali, Enti locali e Polizia locale, edilizia scolastica, beni e attività culturali e di spettacolo; Tiziana Magnacca, attività produttive (Industria, Commercio e Artigianato), ricerca industriale, lavoro. La decisione è stata presa da Forza Italia questa mattina, al termine di una riunione tra gli eletti e il segretario Nazario Pagano. La Lega scontentata, minaccia ritorsioni sulle comunali di Pescara, come nel loro "stile".
Il consiglio è composto da 29 consiglieri, 17 di maggioranza e 12 di opposizione, più il presidente della giunta, Marsilio, che ricopre anche il ruolo di consigliere, e lo sfidante sconfitto, Luciano D'Amico.
La distribuzione dei seggi è la seguente: otto per Fratelli d'Italia, quattro per Forza Italia, due per la Lega, due per la lista civica Marsilio Presidente e uno per Noi Moderati.
Per la minoranza invece sono sei i seggi del Partito Democratico, due per il Movimento 5 Stelle, due per la lista civica Abruzzo Insieme, uno per Azione e infine uno per Verdi-Sinistra Italiana.
LA MAGGIORANZA IN CONSIGLIO.
Per il centrodestra: Marsilio, Paolo Gatti (Fratelli d'Italia), Leonardo D'Addazio (FdI), Luca De Renzis (FdI), Umberto D'Annuntiis (FdI- gli subentra Marilena Rossi), Nicola Campitelli (FdI), Mario Quaglieri (FdI-Maria Assunta Rossi), Tiziana Magnacca, ex prima cittadina di San Salvo (FdI - Francesco Prospero), Massimo Verrecchia (FdI), Lorenzo Sospiri (Forza Italia- gli potrebbe subentrare Paolo Cilli), Emiliano Di Matteo (Fi), Daniele D'Amario (Fi), Roberto Santangelo (Fi - gli subentra Antonietta La Porta), Emanuele Imprudente (Lega - Carla Mannetti), Vincenzo D'Incecco (Lega), Luciano Marinucci, ex sindaco di San Giovanni Teatino (lista civica Marsilio presidente), Gianpaolo Lugini, vicesindaco di Carsoli (Marsilio Presidente) e Marianna Scoccia (Noi Moderati).
L'OPPOSIZIONE IN CONSIGLIO.
Per il Patto per l'Abruzzo: D'Amico, Antonio Blasioli (Pd), Antonio Di Marco, ex presidente della Provincia di Pescara (Pd), Sandro Mariani (Pd), Dino Pepe (Pd), Silvio Paolucci (Pd), Pierpaolo Pietrucci (Pd), Erika Alessandrini (Movimento 5 Stelle), Francesco Taglieri Sclocchi (M5S), Giovanni Cavallari (lista Abruzzo Insieme), Vincenzo Menna, vice sindaco di Atessa (Abruzzo Insieme), Enio Pavone, ex sindaco di Roseto (Azione- Socialisti popolari riformatori) e Alessio Monaco, sindaco di Rosello (Alleanza Verdi sinistra).
Elisabetta Di Carlo