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PHOTO-2024-06-02-09-04-48.jpgPHOTO-2024-06-02-09-04-47.jpgQuella del 31 maggio 2024 è una giornata che sarà ricordata a Popoli Terme come il D-day del rilancio turistico della città che ha dato i natali a Corradino D’Ascanio. Tutto è cominciato al mattino nella sala polivalente Gran Guizza di Popoli Terme dove si è tenuto un convegno sulla sostenibilità promosso da Spinosi Marketing Strategies in collaborazione con il Sole 24 Ore e Sda Bocconi. Apprezzato l’intervento di Tiziana Magnacca - assessore regionale alle Attività produttive, Lavoro, Ricerca industriale -, la quale nell’occasione ha ribadito la necessità di una sostenibilità sociale declinata verso il territorio con la capacità dell’azienda di saper interloquire con il mondo della scuola, le istituzioni e le associazioni del terzo settore. Nel pomeriggio, sempre nella medesima sala, si è entrati nel vivo della questione turistica con la presentazione al pubblico dell’Apts, l’agenzia per il turismo sostenibile ideata e fortemente voluta da Benigno D’Orazio, amministratore della stazione termale popolese. “Due convegni molto interessanti e partecipati” sottolinea D’Orazio “la graditissima visita alle terme dell’assessore Magnacca, insieme ai componenti del cda Fira, Nicoletta Salvatore e Stefano Cianciotta (AD), infine il taglio del nastro dell’agenzia per la promozione del turismo sostenibile Popoli Terme con il presidente Marco Marsilio, l’on Guerino Testa, la consigliera regionale Maria Assunta Rossi  il Sindaco Dino Santoro, l’assessore Mario Lattanzio e tanti altri”. Prima dell’inaugurazione ufficiale della sede Apts, realizzata all’interno dell’ex Grottino, storico locale della vecchia Popoli, D’Orazio ha illustrato ai presenti lo schema del programma di rilancio del turismo termale attraverso la cultura del benessere. Oltre ad essere riusciti a individuare le normative esistenti intercettandone i benefici, l’arma in più perché il progetto abbia successo è rappresentata dal ‘partenariato speciale pubblico-privato’: una recente disposizione che vede Popoli Terme tra le prime città ad accedervi. “La città di Popoli, ribattezzata Popoli Terme,  si prepara a un'importante trasformazione attraverso la valorizzazione del suo patrimonio comunale,” dice ancora D’Orazio “puntando su iniziative che uniscono il recupero edilizio e la promozione del turismo sostenibile. Al centro di questo progetto c'è la creazione dell'Agenzia di Promozione del Turismo Sostenibile, che sarà operativa grazie al recupero e riutilizzo di due immobili cittadini: le Vecchie Terme e il Grottino”. L'agenzia, ideata per organizzare, promuovere e valorizzare le iniziative turistiche in collaborazione con enti pubblici e privati, offrirà una vasta gamma di servizi. Tra questi, attività di formazione e alta formazione, sostegno alle start-up, accoglienza e informazioni turistiche, organizzazione di eventi e manifestazioni promozionali. Un'altra iniziativa chiave è la trasformazione dell'attuale struttura termale esistente nell'Hotel Terme Inn Popoli. Questo progetto prevede ingenti investimenti per creare un centro turistico termale completo di hotel, piscine, ristoranti, spa, centro congressi, anfiteatro all'aperto e strutture ambulatoriali. “L'obiettivo” spiega D’Orazio “è migliorare significativamente l'offerta termale e, tramite un centro unico prenotazioni, incrementare notevolmente le attività turistico-ricettive della regione”. Un aspetto innovativo del progetto è l'apertura delle terme durante tutto l'anno, in contrasto con la tradizionale chiusura invernale. “Questa iniziativa mira non solo a estendere la stagione termale, ma anche a garantire cure accessibili a costi ridotti per le persone bisognose, grazie alla partecipazione attiva delle realtà associative ed economiche locali. Con il supporto delle istituzioni regionali, il progetto può avere un impatto significativo in termini di occupazione, economia locale e contrasto allo spopolamento delle aree interne”. Il Ministero della Sanità italiano riconosce l'importanza dei trattamenti termali nella cura e riabilitazione di numerose patologie, permettendo l'accesso alle cure termali tramite l'impegnativa del medico curante. Questo riconoscimento conferma il valore delle terme non solo come attrazione turistica, ma anche come servizio sanitario. Non mancherà l’aspetto legato alle tradizioni eno-gastronomiche della zona che saranno promosse attraverso il consorzio Abruzzo Green Eat, anch’esso ideato da D’Orazio, che  si propone di trasformare e commercializzare prodotti agroalimentari, con particolare attenzione ai prodotti biologici e a chilometro zero. La sede delle attività è a Farindola, dove cooperative agricole e sociali collaborano per promuovere i prodotti tipici regionali. Tra le iniziative, spicca la coltivazione di frutta antica per la produzione di marmellate biologiche e la creazione di un centro di raccolta prodotti tipici a Farindola e di un pastificio a Teramo per la pasta senza glutine destinata ai celiaci. Un progetto globale che parte con il vento in poppa grazie a patti di collaborazione già sottoscritti da numerosi soggetti, sia pubblici che privati. “ I patti di collaborazione rappresentano lo strumento di integrazione delle varie iniziative con il territorio, coinvolgendo istituzioni, enti economici, culturali e sociali. Questa sinergia è la vera forza del progetto Popoli Terme, che trae vitalità dalla cooperazione tra i diversi attori locali e regionali, garantendo una partecipazione diffusa e condivisa su scala regionale”, è il commento dell’amministratore. “Le autorità regionali, in collaborazione con esperti del settore, hanno avviato un progetto di riqualificazione delle strutture termali e di valorizzazione delle risorse naturali locali” interviene il presidente Marsilio “Il risultato è stato un notevole miglioramento della qualità dei servizi offerti, che ha portato al recente accreditamento da parte del SSN. Questo riconoscimento ufficiale permette ora ai cittadini di usufruire delle cure termali con il supporto del sistema sanitario, rendendo i trattamenti accessibili a un pubblico più ampio. In questo modo Popoli Terme si prepara ad accogliere un numero sempre crescente di visitatori. La rinascita di questa località termale è un esempio di come l'impegno e la visione strategica possano trasformare una realtà locale in una destinazione di eccellenza nel settore del benessere e della salute”. La giornata si è quindi conclusa con il tradizionale taglio del nastro che ha dato di fatto il via all’attività dell’Apts e, con essa, anche al progetto di rilancio di Popoli Terme. “Con queste iniziative Popoli mira a diventare un modello di sviluppo sostenibile e innovativo” conclude D’Orazio “valorizzando il proprio patrimonio e promuovendo il turismo in armonia con le realtà locali e le esigenze del territorio. Un’altra tappa fondamentale per il Progetto Popoli Terme è stata raggiunta, ma il bello deve ancora venire”.