È previsto per giovedì 27 giugno, nei giardini di Villa Filiani, l’esordio del nuovo consiglio comunale di Pineto. Per l’occasione, il neoeletto sindaco Alberto Dell’Orletta, presenterà la sua squadra ed in particolare la giunta che lo accompagnerà per i prossimi 5anni. Non si scuce il nuovo primo cittadino sulla composizione della giunta. “Ci sono colloqui in corso” conferma “per le determinazioni finali”. Il dato di fatto è che in giunta ci devono essere tanto componenti del PD, quanto del Movimento 5 Stelle, di Azione e di Sinistra Italiana e, si ripete, il risultato elettorale strabiliante delle donne in lista potrebbe sconvolgere ogni piano. Nessuno si aspettava una vittoria così schiacciante della neoeletta Camilla Scianitti, che ha avuto 706 voti. La prima delle elette è di fatto Simona Leonzio, del gruppo Pineto Riparte con 812 preferenze. A seguire viene la giovanissima Scianitti. Non è da meno l’ex assessore ai lavori pubblici Jessica Martella con i suoi 541 voti. Segue a ruota la rientrante Massimina Erasmi, ex Italia Viva, ora Azione, che ha conquistato 484 preferenze. Non è ancora chiaro se il posto da presidente del consiglio sia riassegnato a Cantoro Giuseppe. C’è chi non esclude che la stravotata Camilla possa ricoprire detto ruolo, che peraltro sarebbe un importante risultato, essendo forse il primo presidente del consiglio donna del comune di Pineto. Parlando di donne in giunta, come si fa a non considerare e dunque includere la quarta donna Marta Illuminati di Sinistra Italiana? Quest’ultima potrebbe riacquisire il campo sociale e l’ambiente. Si vocifera che la Martella riacquisisca i lavori pubblici, mentre per la Erasmi di Azione sembrerebbe concordato – da prima delle votazioni – il suo posto come vicesindaco,non si conosce bene quale sia la delega che assumerà. La new entry Camilla Scianitti potrebbe in caso di assegnazione di delega in giunta, occuparsi di sport, cultura, oltre che delle frazioni Scerne e Torre San Rocco. Rimangono dunque due posti a disposizione. Il prima potrebbe interessare il movimento 5 stelle, nella figura di Santino Ferretti, che peraltro copre la frazione di Mutignano, oppure con la riconferma al bilancio per Filippo Da Fiume. L’ultimo posto, se non accetta il posto in presidenza, va a Giuseppe Cantoro, che non è chiaro se si occupi di urbanistica. Anche se è tutto da confermare, quali sarebbero gli esclusi? L’avvocato Mario Del Principe, a meno che non abbia deleghe alle politiche giovanili, ma senza posto in giunta, e probabilmente Pierpaolo Cantoro, che potrebbe avere degli incarichi, ma fuori giunta, dato che per la frazione e per il PD si va verso la delega alla sua collega di area e partito Camilla Scianitti.Quasi certa l’esclusione dalla rosa degli assessori di Vincenzo Fiorà, che perlatrola passata legislatura comunale ha condotto il suo ruolo spesso in video conferenza o da assenteista per impegni professionali. Non ci resta dunque che attendere il prossimo 27 giugno per l’ufficialità del tutto.
MAURO DI CONCETTO