<<Mi trovo, ancora una volta, a dover rispondere ad un comunicato non firmato di un sedicente gruppo di liste civiche denominato “Spazio Civico”, ma che so bene avere un solo unico partito di riferimento che è Azione, in cui si attacca in maniera scomposta il capogruppo Francesco Di Giuseppe che nel suo comunicato aveva già risposto, punto per punto, al presidente del consiglio Recchiuti riguardo una polemica, innestata ad arte, per mascherare l’ennesimo passo falso dell’amministrazione Nugnes nell’ultimo consiglio comunale. Amministrazione che ormai è sempre più lontana dai cittadini Rosetani>> dichiara Marilena Rossi presidente provinciale di Fratelli d’Italia.
<<Purtroppo dalla risposta anonima di questo gruppo si evince tutta l’impreparazione politica di queste persone: alla risposta dura, ma politica, di Francesco Di Giuseppe rispondono, cosa non nuova, con provocazioni personali al limite della diffamazione andando molto oltre il consentito anche a detta dei nostri legali a cui abbiamo sottoposto il fatto.
Tutta la mia personale vicinanza e quella di tutto il direttivo provinciale al capogruppo Di Giuseppe che bene sta portando avanti il lavoro di opposizione a Roseto, non a caso sono già diverse le vittorie riportate al TAR e tante sono le criticità portate all’attenzione della stampa e ai lavori del consiglio. Risultati tangibili del buon lavoro svolto, da lui e dal circolo locale, sono stati i chiari risultati delle regionali e delle europee dove Fratelli d’Italia è risultato saldamente primo partito in Città.
Forse è propio questo che sta facendo tremare le gambe all’amministrazione Nugnes, che non trovando motivi politici mira a beceri attacchi personali, consapevole che trova proprio nell’azione politica condotta con serietà e puntualità da FDI e da Francesco Di Giuseppe l’alternativa più valida e concreta al loro modello di governo, scioltosi come neve al sole dopo metà legislatura e il cui fallimento è sotto gli occhi di tutti.
Al capogruppo dovrebbe andare solo un grande grazie per la serietà e correttezza di approccio su molti temi e progetti dove è stato facilitatore nel dialogo con la Regione Abruzzo e che ha permesso alla Città di Roseto di ricevere attenzione e beneficiare di linee di finanziamenti importanti.