Ente Parco: addio al direttore Maranella. Incarico concluso inderogabilmente
A dieci anni di distanza dal primo incarico, ripetutamente oggetto di proroghe, arriva l'addio inderogabile al Parco Nazionale del Gran Sasso per il direttore Marcello Maranella. Da oggi a prenderne il posto, come facente funzione in attesa del futuro nuovo direttore nominato dal Ministero, sarà, a costo zero per l'ente, la dirigente Silvia De Paulis, responsabile del Servizio Agro Silvo Pastorale: da oggi, 4 novembre, fino al 3 febbraio 2015. Così si legge nel decreto firmato dal presidente del Parco, Arturo Diaconale. Marcello Maranella non è più direttore dal 31 ottobre, (ai sensi e per gli effetti della l,114/20 14 ed in particolare l'art.6 circa il divieto di incarichi dirigenziali a soggetti in quiescenza): e il suo incarico da "direttore facente funzione si è concluso inderogabilmente...", si legge nel provvedimento. Contestualmente, il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga ha bandito un avviso pubblico alla ricerca di tre nominativi "da sottoporre al Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per il conferimento dell’incarico di Direttore". Possono presentare la propria istanza di disponibilità (ai sensi della circolare del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare DPN/3D/2005/2185) esclusivamente gli iscritti all’albo degli idonei all’esercizio dell’attività di Direttore di Parco istituito presso in Ministero dell’Ambiente, composto da: Soggetti che hanno superato la prova concorsuale di cui all’art. 3 del D.M. 10 agosto 1999; Direttori di Parco in carica alla data di entrata in vigore della Legge n. 426 del 09 dicembre 1998; Soggetti iscritti nell’elenco degli idonei di cui al decreto del Ministero dell’Ambiente del 14 aprile 1994. Così si legge sull'avviso pubblicato dall'ente a firma del Presidente. Nel 2015 il ministero nominerà il nuovo Direttore. Marcello Maranella aveva goduto dell'ultimissima proroga all'incarico come "facente funzione" il 23 giugno scorso: una proroga per un anno a decorrere dal 1 luglio e con scadenza 30 giugno 2015 "al fine di assicurare la continuità dell'azione amministrativa necessaria per una corretta gestione dell'Ente Parco, facendo salva ogni diversa determinazione che vorranno assumere in merito le Autorità Ministeriali...", motivava nella delibera lo stesso presidente Diaconale. Poi quattro giorni dopo, il 27 giugno, l'avvio delle procedure per l'individuazione dei tre nomi da girare al ministero per l'individuazione, a stretto giro, del nuovo Direttore.