La conferenza stampa indetta dai gruppi di Identità Culturale Rosetana e Azione Politica ha dato il suo
esito: includere in questo nuovo progetto l’ex onorevole Giuseppe Bellachioma, attualmente consigliere
comunale di Roseto. “Avere nuovamente un rapporto di collaborazione con Peppe Bellachioma è un
fattore estremamente positivo – tiene a specificare William Di Marco di Identità Culturale – in quanto
durante le ultime amministrative ha dimostrato di tenere a cuore le sorti del nostro paese, candidandosi
e portando in città personaggi importanti della politica nazionale. Il nostro progetto, grazie alla
condivisione di Bellachioma, si rafforza. Non vogliamo realizzare una politica della contraddizione fine
a se stessa, ma vorremmo avere una visione proiettata nel futuro di quella che sarà Roseto nei prossimi
trent’anni”. “Credo che per il nostro progetto – dichiara Alessandro Recchiuti di Azione Politica – poter
contare su una forza anche in seno al Consiglio comunale sia molto importante. In passato mi sono
spesso confrontato con Bellachioma e oggi capisco che la sua volontà di implementare una nuova
visione di Roseto sarà determinante per la crescita della città. Nei prossimi mesi si discuterà di
urbanistica, di Piano Regolatore, cioè del futuro reale della città. Daremo il nostro contributo, uscendo
da quelle dinamiche in cui spesso gli interessi privati prendono il sopravvento su quelli che riguardano
l’intera collettività”. Per Giuseppe Bellachioma questo nuovo percorso sarà pieno di soddisfazioni: “Ho
accettato l’invito dei gruppi di Identità Culturale Rosetana e di Azione Politica perché credo nelle
persone che ci sono dietro e nella volontà di rinnovare la politica locale. Molti sono disorientati da ciò
che sta accadendo e la confusione che si delinea nella politica dei partiti sta portando solo un ulteriore
allontanamento dell’elettorato moderato. Anch’io mi identifico negli ideali liberaldemocratici e farò di
tutto per costruire un nuovo contenitore politico dentro l’ambito di centrodestra, da sempre mio punto
di riferimento”.