Consiglio che si pensava potesse essere “estivo”, coi toni più rilassati, quello di oggi… e che invece s’è infiammato, con uno scontro anche verbalmente violento, tra maggioranza e opposizione. Sul tema dei debiti fuori bilancio (con l’inutile rimpallo di responsabilità, sul chi li abbia contratti, visto che tanto li pagano sempre i cittadini) c’è stata lite aperta, con il Sindaco che ha annunciato di aver avviato una verifica di tutti i debiti pendenti, e la somma sfiorerebbe i 10milioni di euro. Il capogruppo di Forza Italia, Mario Cozzi, che ha attaccato la Maggioranza su tutti gli investimenti, sulla base della variazione di bilancio in approvazione, a partire dai 4,5 milioni per la transazione sul Bonolis («Se è stato pagato 3 milioni a Cantagalli, come si arriva a questa cifra»?), per toccare il “caso TeAm” («pagata il doppio di quanto l’avremmo pagata un anno prima») per arrivare agli investimenti, come l’acquisto dell’ex Banca d’Italia, per la quale si spenderanno 1,3 milioni. Sullo Stadio (a proposito s'è visto in Consiglio anche il Presidente del Teramo, Di Antonio), poi si è chiarito che il costo è quello della transazione, che tiene contro del lucro cessante e dei lavori fatti dal gestore, mentre sui debiti la Maggioranza ha rinfacciato le mancanze dell’allora maggioranza, oggi opposizione. Il Consiglio poi approva la delibera sulla variazione e sugli equilibri di bilancio, con la contrazione di mutui per edilizia residenziale pubblica, scolastica e culturale e la viabilità. Il Comune utilizzerà 5 milioni di avanzo, che prevede anche 360.000 euro per mancato pagamento delle bollette della luce e delle quote Asp1 per gli ospiti della Casa di Riposo De Benedictis, ovvero quasi 700.000 euro.Tra gli altri investimenti: 700 mila eruo per gli asfalti, poi fondi per i parchi gioco e per le scuole e 930.000 euro per i debiti del MoTe. Il progetto, però, è quello di accendere un mutuo da 9 milioni, oltre ai cinque già detti, anche per destinare 2 milioni e mezzo per le palazzine di Via Longo chiuse