«I lavori di realizzazione della nuova scuola dell'Infanzia nella frazione di Villa Vomano procedono spediti e per settembre, all'apertura del nuovo anno scolastico i bimbi potranno usufruire della nuova struttura».
Con grande enfasi, furono queste le dichiarazioni dell'assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Teramo Giovanni Cavallari, poco prima che si candidasse a consigliere regionale riportate da un quotidiano solitamente molto poco critico con la gianfuideria.
Secondo Cavallari, all'epoca l'intervento per la realizzazione della scuola dell'infanzia stava viaggiando nel pieno rispetto dei tempi dati dal cronoprogramma, e - considerati gli inevitabili ritardi - della stessa idea è il Rup, ingegner Manetta che ha riferito via telefono, ieri, all'assessore Di Marcantonio (che sta facendo di tutto per portare avanti i lavori) che presto i lavori saranno conclusi.
Forse. Vedremo se sarà così, perchè torneremo in loco.
Si è appreso, però, che poi si dovrà fare una gara per gli arredi e, passeranno altri mesi. La speranza è che si concluda il tutto per l'apertura, che avverrà sì a  settembre, ma nel ... 2025 con un ritardo certificato di un anno. 
«Il cantiere dovrebbe concludersi prima dell'inizio del nuovo anno scolastico, con il contestuale ingresso dei bimbi nel nuovo plesso», disse Cavallari. Ovviamente non è accaduto.
Ed il rudere abbandonato, circondato dall'erba incolta e vicino al nuovo plesso?. Anche quello è ancora li. Come era prima. «Stiamo procedendo per gradi - dichiarava sempre Cavallari -. A differenza delle precedenti amministrazioni, che hanno lasciato incompleta l'opera, abbiamo dato il la alla realizzazione di un progetto definitivo esecutivo sulla struttura, in modo tale da intercettare quei finanziamenti necessari per poter partire con i lavori. Sulla struttura rimasta incompleta per anni stiamo dunque aspettando le risorse per procedere all'ultimazione e anche al recupero dell'edificio, così come ci è stato chiesto dal comitato di quartiere e dai residenti, e qui sarà trasferita la scuola primaria. Vorrei ricordare che siamo stati  gli unici che hanno ripreso il progetto e la programmazione, frutto della visione che ha questa amministrazione» aggiungeva sempre Cavallari.
La "visione"... ve la facciamo vedere... nel filmato