"Lei deve annullare il consiglio comunale e consegnare tutti i documenti, io non ero venuto perchè questa commissione non esiste perchè non ci avete dato i documenti". Lo ha urlato Franco Fracassa al Sindaco: "voi siete succubi del privato che lo state arricchendo". A lui ha fatto seguito altra richiesta della Marroni al Sindaco: "non si deve votare in consiglio sulla transazione se le carte non vengono consegnate tutte ai consiglieri comunali".
Il Sindaco ha evidenziato che "ad inizio della legislatura si è trasformata questa aula in un'aula da tribunale o perchè non si hanno argomenti o non si ha la forza di discutere. Gli atti propedeuci al consiglio sono stati trasmessi tutti".
L'avvocato Gussago ha specificato che: "i documenti sull'arbitrato e la società Soleia sono atti della controparte", ma alla fine il Sindaco visibilmente turbato dall'arrivo dei carabinieri, ai quali ha chiesto scusa per il disturbo, ha assicurto che l'arbitrato sarà messo a disposizione dei consiglieri immediatmente. Se così non dovesse essere, domani la minoranza si recherà a piazza del Carmine per la relativa denuncia.
L'attesa è iniziata dalle 13 di oggi, a conclusione dei lavori.