Facendo seguito alle Dichiarazioni del sindaco Ianni in merito alla NON PRIORITA’ del Completamento del Centro Sportivo Cittadino, il Consigliere Mancini Nicola replica.

“Con tale dichiarazione, finalmente il sindaco Ianni inizia a dire la VERITA’ ai Cittadini perché è da oltre 1 anno che il Progetto di Completamento ha le carte in regola per l’attivazione del Mutuo già inserito a Bilancio (500 mila euro) e nel Programma triennale delle Opere Pubbliche e non si è visto muover foglia per realizzarlo anzi...

La conferma di tale Ripensamento ormai ad un passo dal compimento, che si può definire una Volontà Nascosta, lo si è visto con l’Installazione delle attrezzature da palestra da esterno, collocate in modalità quasi casuale nonostante vi era un preciso schema a qualche metro di distanza, inficiando altresì altri impianti previsti nel Progetto approvato del Centro Sportivo.

Eppure bastava copiare quanto fatto dai comuni di Colledara e Tossicia che invece le stesse attrezzature le ha ben posizionate rispettivamente a Villa Petto e Petrignano.

Questa ennesima Amara Verità per i cittadini isolani oltre quella dell’Aumento IRPEF e TARI dimostra come ad un anno dal fine mandato, i nodi vengono al pettine, mostrando così l’Operatività e il NON Rispetto delle Regole di questa Maggioranza che ormai sappiamo tutti essere pensata e gestita dal solo Sindaco, visto che il resto della sua squadra Somatizza senza battere ciglio quindi complice delle inadempienze e “prese in giro”.

Ebbene sì, possiamo definirla “Presa in Giro” sia per i cittadini sia per lo scrivente perché proprio nel Programma Elettorale depositato e raccontato in tutte le Piazza 4 anni fa da questa Maggioranza ove vi appartenevo, vi era riportato l’intenzione di voler realizzare il Centro Sportivo nella Ex Area delle scuole Medie, recuperando le strutture esistenti (Palestra e Spogliatoio) ed aggiungendo l’opera più importante, a mio avviso per la collettività, ossia il Campo Coperto Polivalente riscaldato di oltre 800 mq.

Tale struttura oltre a servire le attività sportive era pensata anche come Struttura Strategica comunale in caso di calamità (oltre le nuove scuole), tant’è che l’area esterna godeva di oltre 60 parcheggi e 3 accessi dalle strade comunali.

Ma non solo, la stessa si prestava per accogliere anche le varie manifestazioni ludiche annuali per i nostri bambini e ragazzi (San Martino, Carnevale, ecc) o ad Eventi come la Commemorazione della Battaglia di Selenyj Jar organizzata dagli Alpini ormai di caratura nazionale.

Quale miglior sede se non il Centro Sportivo con Il suo Campo Coperto Polivalente a due passi dal centro cittadino?

Non mi dilungo nel ripercorrere quando e quanto lavoro dietro questo progetto, partito con la ristrutturazione della Palestra e Spogliatoio, costato quasi ZERO ai cittadini di Isola perché frutto di finanziamenti pubblici specifici così come raccontato dallo scrivente nei quotidiani locali nel novembre scorso.

Quando il sindaco dichiara che il completamento del Centro Sportivo non è più una priorità perché già si è investito tanto sullo Sport, forse non si rende conto di ciò che dice perché in termini di risorse comunali si è speso meno di 80 mila in 4 anni, includendoci anche gli interventi di bonifica dell’area ormai a discarica di Panico ed il suo spogliatoio così da permettere lo spostamento del Mercato settimanale.

Il resto degli interventi di maggior consistenza è stato finanziato con fondi Statali, Regionali e Commissariali specifici per tali obiettivi, come ad esempio la Nuova Tribuna del Campo di Calcio che è l’opera più onerosa finanziata con una Misura Specifica del PNRR, o Finanziamenti Commissariali per danni Sima e Sisma Neve 2017, rispettivamente Spogliato palestra e Campo Panico; o il Bando regionale impiantistica sportiva 2020 invece per la Palestra ex medie.

Questo per far capire che non sono state impegnate ingenti Risorse comunali dando priorità a taluni piuttosto che ad altre esigenze del territorio.

Allora la riflessione che lascio ai cittadini di isola è la seguente:

Perché l’Unico Obiettivo di quest’Amministrazione che è stato pensato, scritto nel Programma elettorale e ad un passo dal suo completamento con l’opera più importante e strategica realizzabile in meno di 4 mesi, viene abbandonato a meno di 12 mesi dal fine Mandato?

Forse perché è stata una esplicita volontà dello Scrivente nel Pensarla, Scriverla e Realizzarla?

Forse per illudere il futuro elettorato di Fano a Corno giustamente deluso con il fallimento della Mancata realizzazione della Piazza, giustificandosi con le solite non verità e chiedendo un’altra possibilità di continuità del mandato?

Perché alcuni Consiglieri di Maggioranza ignari e contrari a tale scelta in contrasto con gli accordi elettorali, non si fanno sentire?

Perché ad 1 anno dal fine Mandato ormai rassegnati dagli innumerevoli fallimenti politici amministrativi, garantiscono il loro assenso anche sull’aumento dell’aliquota IRPEF e TARI?

Forse hanno barattato le priorità di interesse pubblico con altre priorità?

Quale “Coerenza politica”, sta dietro la nomina dell’Assessore allo Sport meno di 1 anno fa, appena dopo aver ottenuto tutte le carte in regola per completare il Centro Sportivo, se poi si rinuncia al compimento?

Quale “Decenza politica” sta dietro la partecipazione alla Delibera di giunta di dirottamento del Mutuo e quindi di formale rinuncia al completamento, pur essendo irrilevante la presenza dello stesso Assessore?

Ecco perché secondo il mio punto di vista, l’attuale Maggioranza può appropriarsi dell’appellativo “Maggioranza Antisportiva”, proprio perché non rispetta né le Regole Morali né le Regole Politiche degli accordi presi con i Cittadini e direi anche con sé stessi.

Isola del Gran Sasso, 22 ottobre 2024

Consigliere comunale

Mancini Nicola