Teramo/Il Mote acquisterà le quote della Enertech...mentre Brucchi cerca l'appoggio in consiglio della minoranza e dei dissidenti...ci riuscirà?
Il Mote comprerà le quote del socio privato: e cioè dell'Enertech srl. Questo almeno è il progetto che sta portando avanti il Sindaco da qui ai prossimi mesi e che illustrerà durante il conclave di questo fine settimana in Umbria con famiglia a seguito. Come noto ha fatto quantificare la somma delle quote del privato che il Comune non potrà riacquistare perchè vicino al pre-dissesto ed allora sarebbe venuta fuori la soluzione al problema. Dopo aver detto "no" piu' volte alla Team tutta pubblica ha deciso di tornare sui suoi passi non intravedendo alcun tipo di via di uscita ed ha deciso che, sarà il Mote (che detiene già il 2% delle quote Team) presieduto dal suo "fido" Ermanno Ruscitti a dover ricomperare le quote del privato alla Team. Insomma il Mote da consorzio quasi inesistente diventerà il socio di maggioranza, quello che potrà fare e disfare della Team. Assurdo?. Forse. Ma per ora questo è il disegno del Sindaco. Come procederà? Alcuni dettagli emergono dalla sua stessa maggioranza, da coloro, che insomma, vedono questo progetto non proprio chiaro. Da quanto riferiscono i soliti ben informati, Brucchi a breve dovrebbe procedere alla modifica dello statuto della Team in consiglio comunale ed in particolare alla modifica di tipo A e di tipo B (la prima fa riferimento alle quote in possesso dagli Enti Pubblici) e l'altro a quello detenuto dai privati. Per procedere a tale modifica, avrà bisogno dei voti della minoranza e dei dissidenti come Mimmo Sbraccia, insomma dovrà ricucire gli strappi almeno per il tempo necessario ad incassare i loro voti in assise. Perchè il rischio è che non raggiunga la maggioranza senza il loro appoggio e questo Brucchi, non se lo puo' permettere.
Poi il Mote provvederà all'esborso di due milioni e 100 che si farà anticipare da un istituto di credito ipotecando le stesse azioni che avrà acquistato. Si puo' fare? Il custode sembra sia d'accordo con il Comune perchè rientrerà così delle somme del privato. E ai cittadini, a Teramo tutto questo andrà bene?