Perchè cambiare le cose quando vanno così bene. E' questo il motto del Sindaco di Teramo da sempre e la conferma arriva dalla scelta dei suoi dirigenti tutti confermati, nonostante Daniela Cozzi aveva chiesto di cambiare e di andare via dal settore tributi per il sociale. Il Sindaco premia la Cozzi e Adele Ferretti facendole rimanere al loro posto: la prima ai tributi e la seconda al sociale (del resto la Ferretti era stata rimossa anni fa dai tributi e non poteva tornarci). Poi sistema il nuovo arrivato (con qualche chiacchiericcio alle spalle) e cioè: Andrea Bufarale, pescarese di 36 anni, vincitore di concorso a Teramo e lo mette a dirigere l'Area 2 dell'ente che comprende segreteria, affari generali e avvocatura. Bufarale, laurea in economia e giurisprudenza, arriva dal comune di Silvi dove è stato vice segretario generale e ha guidato il settore finanze per due anni. E poi arriva la novità: il ritorno di un pensionato al Comune. Si tratta della collaborazione a titolo gratuito per rinforzare gli uffici comunali di Nicola D'Antonio, ingegnere e funzionario dell'ente in pensione da agosto, che ha risposto al bando dell'amministrazione. In qualità di ex responsabile dello Sportello unico edilizio (Sue) del Comune di Teramo negli ultimi 15 anni. D'Antonio andrà a rinforzare proprio quell'ufficio. Chissà che Ciprietti non riesca davvero a trasferirsi alla Polizia Locale da vice comandante come doveva essere fatto mesi fa e poi rinviato per problemi di personale all'Ente?