I cittadini sono stanchi di vedere lesi i propri diritti, stanchi di una burocrazia infinita, stanchi di un Comune che non fa nulla per tutelarli. Oggi denunciamo la vicenda della Cooperativa CCI Casa. Presidente Corrado De Iuliis. Questa cooperativa ha sottoscritto nel lontano 1999 una Convenzione con il Comune di Teramo, tutt’ora vigente, con la quale viene autorizzata a costruire, in zona PEEP di San Nicolò, alcune abitazioni in edilizia convenzionata. Il Comune, da una parte dà la possibilità a questa cooperativa di non versare gli oneri di Bucalossi (10/77) che ammontano a circa 400.000/500.000 euro, ma dall’altra impone che tali abitazioni siano affidate ai soci ad un prezzo calmierato: circa 80.000 ad appartamento. Lo scrive in una nota Fabio Berardini del Movimento 5 Stelle Teramo. Oggi, molte famiglie, essendo venute a conoscenza dell’esistenza di questa Convenzione solamente dopo aver versato i soldi, si lamentano del fatto che questa cooperativa, presieduta dall’ex consigliere della Teramo Ambiente, abbia assegnato ad un prezzo più alto di quello pattuito con il Comune. Alcuni di questi cittadini, avendo pagato circa 15.000/20.000 euro più del dovuto, hanno fatto numerose segnalazioni agli uffici comunali competenti ed hanno anche depositato un esposto in Procura. Il Comune, infischiandosene altamente di queste famiglie, non ha MAI risposto alle segnalazioni ma la Procura sì. E’ stato accertato che queste persone dovevano pagare molto meno ma il presunto reato di truffa si sarebbe estinto per intervenuta prescrizione. Dopo una nostra interrogazione in Consiglio Comunale, il Responsabile Gianni Cimini ha fornito una risposta del tutto evasiva in quanto non ha minimamente detto il perché il Comune non si sia MAI mosso per controllare se detta cooperativa avesse rispettato i prezzi pattuiti. In questo modo stiamo firmando una cambiale in bianco alla CCI Casa. Perché? Cose c’è sotto? Il Movimento 5 Stelle chiederà un incontro al responsabile del Settore per accertarsi di persona di eventuali omissioni sul controllo di questa Convenzione e siamo pronti a sottoscrivere un’ulteriore esposto, per accertare eventuali responsabilità penali, per gli atti di assegnazione posti in essere dalla cooperativa CCI Casa nel 2013 nonché un esposto alla Corte dei Conti per danno erariale. I cittadini vogliono far valere i propri diritti. Noi siamo con loro chiude Berardini.