Mentre ancora infuria in città la polemica per le chiusure delle attività commerciali in centro e per la scandalosa questione dei cordoli, arriva anche la sentenza del Consiglio di Stato sui campi di padel al Bonolis, sentenza che nell'accogliere il ricorso di Iachini avverso il rifiuto del Comune ad autorizzare la realizzazione di campi di padel, espone l'amministrazione comunale al rischio di un costoso risarcimento danni alla Soleia.
La vicenda è sicuramente sconcertante se non fosse che, ancora più sconcertante, appare la trionfalistica dichiarazione del Sindaco che, a fronte di tutto questo, non trova di meglio che rivendicare la correttezza del proprio operare perché', a suo dire, obbligatovi dal parere della commissione tecnica provinciale di vigilanza.
Ora, a parte che tale parere non èvincolante, ma come si fa a sottostare supinamente ad esso senza chiedere chiarimenti, senza, per es. sottoporre alla Soleia le eventuali criticità e chiedere chiarimenti e aggiustamenti da sottoporre alla commissione? Solo in questo caso la posizione del Comune sarebbe stata inattaccabile.
La veritàè quella che anche da questa vicenda emerge con cristallina chiarezza: il sindaco di questa sventurata città sa solo attendere, rinviare, defilarsi senza prendere mai un'iniziativa, senza rivendicare mai una decisione, senza assumersi mai una responsabilità, e quando il danno è fatto, dare la colpa ad altri scaricandosi da ogni responsabilità connessa al suo ruolo. Perché' stupirsi, allora, se la cittàè ridotta come tutti vediamo? Sulla questione dei campi padel c'erano, sicuramente, margini di intervento, di trattativa, di aggiustamenti: sarebbe bastato occuparsene seriamente, prendendo in mano la situazione ed affrontandola, da Sindaco, in nome e per conto della città che rappresenta, invece di tacere e defilarsi per poi appigliarsi al parere di una commissione ed attendere che, alla fine, il Consiglio di Stato sancisse il torto del suo operato e la città ne pagasse,anche in quest’altra occasione, le conseguenze.
Berardo Rabbuffo