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comunerosetoPer l’amministrazione Nugnes non esiste confine tra pubblico e privato tanto che, stando a quanto riportato dalla stampa, l’assessore Francesco Luciani avrebbe affidato alla sua associazione l’organizzazione di un evento estivo con tanto di attribuzione di un cospicuo contributo da parte del Comune. 

"Con non poco stupore abbiamo appreso che,a quanto pare, Francesco Luciani è parte integrante dell’associazione che ha curato la manifestazione TRANSUMARE e che lo stesso assessore ha partecipato e votato l’assegnazione di fondi per l’organizzazione di questo evento. Se così fosse saremmo davanti ad un episodio grave di conflitto di interessi e di commistione tra pubblico e privato che dovrebbe portare dritti alle dimissioni dell’assessore" è quanto dichiara il consigliere Teresa Ginoble, esponente in consiglio comunale di SiAmo Roseto.

"Depositeremo in giornata come gruppo consiliare un’interrogazione per chiedere pubblicamentechiarimenti in primis al sindaco ma anche a tutta la giunta che ha votato gli atti relativi al Festival TRANSUMARE. Continuiamo ad assistere ad una gestione tanto disinvolta quanto personalistica della cosa pubblica da parte dell’amministrazione Nugnes e come opposizione non possiamo permettere che tutto questo vada avanti" sottolinea il consigliere.

Le spiegazioni del sindaco sono ora un atto più che dovuto nei confronti di tutta la cittadinanza che ha il diritto di sapere come vengono gestititi i soldi pubblici.

 

SiAmo Roseto

Teresa Ginoble – Consigliere comunale

In relazione agli eventi recentemente emersi riguardanti l'associazione APS ROSANGELES e
l'assessore Francesco Luciani, il Partito Democratico di Roseto degli Abruzzi esprime profonda
preoccupazione per il possibile conflitto di interessi e la mancanza di trasparenza
nell'amministrazione comunale.
Abbiamo appreso che l'assessore Luciani, oltre a condividere il nome e il cognome con un membro
dell'associazione APS ROSANGELES, condivide anche la data di nascita con quest'ultimo. Inoltre,
risulta che l'assessore fosse presente e coinvolto nella deliberazione della Giunta Comunale n. 227
del 05-07-2024, riguardante il progetto "Transumare Fest" presentato dalla suddetta associazione.
Ciò solleva seri dubbi riguardo alla conformità agli articoli 77 e 78 del Testo Unico degli Enti Locali
(TUEL), che prevedono l'obbligo di astensione degli amministratori nel caso di delibere che
riguardano interessi propri o di parenti fino al quarto grado.
Alla luce di quanto sopra esposto, il PD di Roseto degli Abruzzi chiede al sindaco Mario Nugnes di
chiarire la posizione dell'assessore Francesco Luciani e di valutare se vi sia stato un conflitto di
interessi nella delibera in questione. Se il Francesco Luciani beneficiario del contributo è lo stesso
Francesco Luciani che ha firmato la delibera, la conseguenza non può essere che la dimissione
immediata dell'assessore. Dopodiché saranno doverose le spiegazioni del sindaco, che dovrà
chiarire le ragioni dell'accaduto.
Confidiamo che l'amministrazione comunale di Roseto degli Abruzzi agisca con prontezza e
determinazione per ristabilire la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e garantire una gestione
corretta e imparziale della cosa pubblica.
Partito Democratico di Roseto

Il conflitto di interessi più volte denunciato dal centrodestra rosetano è ormai palesemente intollerabile. Se in altre occasioni l’amministrazione si è trincerata dietro escamotage e cavilli burocratici per giustificare situazioni analoghe, questa volta la vicenda sembrerebbe francamente indifendibile.

Appare infatti evidente che l’Assessore Francesco Luciani, in qualità di membro dell’associazione APS Rosangeles – come risulta dal loro statuto – avrebbe compiuto un atto illegittimo partecipando alla votazione della Delibera di Giunta Comunale n. 227 del 5 luglio 2024. Tale delibera assegna alla suddetta associazione un contributo di diverse migliaia di euro per il progetto Transumare Fest, in palese violazione degli articoli 77 e 78 del TUEL, che prevedono l’obbligo di astensione degli amministratori nel caso di delibere che riguardino interessi propri o di parenti fino al quarto grado.

Ma la cosa sarebbe ancora più grave e intollerabile, visto quanto emerge dalla lettura del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, strumento creato appositamente per favorire la pubblicità delle dinamiche legate alla vita delle associazioni, dal quale si evince chiaramente come l’assessore Luciani sarebbe addirittura parte del Consiglio direttivo dell’APS Rosangeles, ossia socio cui sarebbero stati attribuiti da statuto poteri di gestione dell’associazione, alla quale Luciani, insieme alla giunta e il Sindaco, avrebbe destinato fondi pubblici.

Alla luce di questo fatto di assoluta gravità, qualora il tutto come sembra sia confermato, chiediamo con fermezza che l’Assessore rimetta il proprio mandato nelle mani del Sindaco, dal quale ci aspettiamo spiegazioni in Consiglio Comunale. Tuttavia, risulta difficile immaginare come possa giustificare una simile “disattenzione” nei confronti di un suo stretto collaboratore.

 

Fratelli d’Italia - Forza Italia - Lega

Coordinamenti cittadini di Roseto degli Abruzzi