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PHOTO-2025-02-19-09-11-23.jpgL'errore tecnico ci sarebbe stato nell'abbattimento dei pioppi durante i lavori di riqualificazione del lungomare Marconi di Alba Adriatica. L'agronomo Carlo Massimo Rabottini (agro for consulting) di San Giovanni Teatino incaricato dall'Amministrazione comunale ha svolto l'analisi che è stata svolta sulla prima parte del nuovo lotto che va dalla Bambinopoli alle pinetine (60% del lavoro), evidenziando nel dettagliato schema di perizia gli alberi da abbattere e quelli da tutelare evidenziando come ha ben detto la Soprintendente Cristina Collettini che: "n. 26 individui arborei sono appartenenti alla categoria di rischio 2 (elevato) e, pertanto, sono destinati ad abbattimento mentre n. 31 individui arborei sono appartenenti alla categoria di rischio 3 (significativo) e pertanto, sono destinati ad interventi di riequilibrio e mitigazione del rischio".Screenshot_2025-02-19_alle_09.13.55.png

 

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Scrive la Soprintenza dell'Aquila-Teramo a firma di Cristina Colettini:

1. nel progetto esecutivo - da trasmettere alla scrivente Soprintendenza ai fini della ulteriore valutazione ai sensi dell’ex art. 21 del D.Lgs.
42/2004 e ss.mm.ii. degli interventi previsti nelle pinete monumentali e negli spazi fra essi comprese, identificati nelle piazze Quasimodo
e Montale – gli abbattimenti, con le relative misure compensative, dovranno essere riferiti in via esclusiva alle sole specie devitalizzate o
con presenza di evidenti criticità bio-statiche. Gli abbattimenti di n. 205 Pini introducono infatti una consistente riduzione del patrimonio
arboreo delle pinete sul lato est, e per tutta la loro lunghezza, che si evidentemente contrasta con le esigenze della loro tutela. Pur
condividendo gli obiettivi di riqualificazione del sistema della viabilità e degli spazi aggregativi del lungomare, le pinete monumentali
devono essere conservate nella loro integrità e nell’attuale area di sedime occupata dalle alberature storiche;
2. dovranno essere condivise con la scrivente i dettagli costruttivi, le schede tecniche dei materiali di finitura e degli arredi previsti nelle
sistemazioni delle piazze Quasimodo e Montale, al fine di consentire la verifica della loro compatibilità con le pinete monumentali;
3. le specie arboree esistenti sul lungomare, come per le pinete, dovranno essere conservate, evitando la sostituzione di elementi sani;
4. per quanto attiene agli interventi previsti sul lungomare si richiede di concordare con la scrivente le schede tecniche riferite a materiali di
finitura per le pavimentazioni, gli arredi, l’impianto di illuminazione, ed anche le soluzioni riferite a particolari elementi costruttivi come
la gradonata prevista nella Rotonda Nilo;

5. al fine della tutela archeologica, si ricorda sin d’ora che, nel caso in cui durante le lavorazioni in progetto si verificassero scoperte fortuite,
è fatto obbligo, ai sensi della normativa vigente in materia (in particolare artt. 90 e ss. D. Lgs. 42/2004 e ss.mm.ii.), di sospendere i
lavori, avvertire entro 24 ore questa Soprintendenza o il Sindaco o l’Autorità di Pubblica Sicurezza competente per il territorio e
provvedere alla conservazione temporanea dei beni rinvenuti;
6. che sia data comunicazione a mezzo mail, con almeno 15 gg. di anticipo, circa la data di inizio dei lavori, il nominativo dell’impresa
appaltatrice e quello del direttore dei lavori;
7. che venga trasmessa una documentazione sui lavori effettuati, in forma di relazione dettagliata con riprese fotografiche durante e dopo le
lavorazioni.

In riscontro alla nota 3268 del 03/02/2025, acquisita agli atti di questo Ufficio con protocollo n. 1567 del 03/02/2025,
contente la “Valutazione Integrata del Rischio e Stabilità, a Terra ed in Quota, attraverso il protocollo ARETE’, Analisi
Avanzate Strumentali con Tomografo Sonico (S.N.O.) o Elettrico (E.R.T.) e Analisi BioModellistiche degli Individui Arborei,
radicati a margine stradale del Viale G. Marconi in agro del Comune di Alba Adriatica (TE)”;
Visti gli esiti della succitata “Valutazione”, in base alla quale:
- n. 26 individui arborei sono appartenenti alla categoria di rischio 2 (elevato) e, pertanto, sono destinati ad abbattimento;
- n. 31 individui arborei sono appartenenti alla categoria di rischio 3 (significativo) e pertanto, sono destinati ad interventi di
riequilibrio e mitigazione del rischio;
Questa Soprintendenza
Conferma le prescrizioni riportate nel parere espresso con nota prot. 4853 del 30/03/2022, con le sole eccezioni relative a
casi motivati da urgenza e pericolo per la pubblica incolumità ovvero si richiama codesta Amministrazione Comunale a
mettere in atto ogni possibile azione volta a preservare quanto più possibile il ricco patrimonio arboreo esistente, limitando
gli abbattimenti solo ed esclusivamente ai casi di pericolo per la pubblica incolumità attestati dalla relazione.

Oggi alle ore 12, la minoranza al Comune di Alba terrà una conferenza stampa per spiegare la relazione della Soprintendenza qui riportata in alcuni stralci.

La Sindaca Antonietta Casciotti: "i lavori andranno avanti regolarmente, si interromperanno solo d'estate e poi riprenderanno nella zona nord, come da cronoprogramma e sentito sempre l'ufficio tecnico. I tre livelli di analisi sono coincidenti e confermano uno stato di salute dei pioppi non adeguati in alcuni punti come riportato nelle classi C e D".