VIDEO/58 telecamere al cimitero. D'Alberto (Pd): "Ma possibile che non si conoscano i costi?", e Brucchi dice la sua
A distanza di dieci giorni dall'esclusiva di Certastampa.it e Vera Tv Abruzzo, restano la totale incertezza e il totale silenzio su quanto costerà l'installazione di ben 58 telecamere nel cimitero di Cartecchio da parte della Teramo Ambiente. Aspetti che contribuiscono a sollevare tutta una serie di interrogativi sia nei cittadini sia nei consiglieri di minoranza. A cominciare dal capogruppo Pd, Gianguido D'Alberto, che ha depositato una richiesta d'accesso agli atti alla partecipata del Comune per visionare copia del progetto di videosorveglianza. "Sebbene nelle dichiarazioni si rimandi ad una generica analisi dei preventivi, è necessario chiedere se la nostra partecipata abbia effettuato quantomeno una valutazione economica di massima sul costo complessivo dell’intervento. Così come riteniamo necessario sapere con quali modalità e secondo quali procedure si intende affidare la realizzazione dell’intervento medesimo", sostiene D'Alberto. Fatte salve le concrete esigenze di sicurezza manifestate da numerosi cittadini, specie alla luce degli episodi di vandalismo e furti all'interno del cimitero, D'Alberto fa notare che "il numero di ben 58 telecamere solo all’interno del cimitero urbano, in un'epoca di revisione della spesa, impone una riflessione attenta, anche in rapporto ai tantissimi luoghi sensibili presenti nel territorio comunale privi di totale controllo e sicurezza. E poi non si capisce perché tale intervento debba essere circoscritto solo ai padiglioni nuovi, senza coprire la parte cimiteriale vecchia e, soprattutto, non si comprende per quale ragione non sia preso in considerazione il problema sicurezza nei cimiteri frazionali, in particolar modo quelli di maggiori dimensioni, che sono tenuti fuori da questo imponente intervento" nononostate risultino "in condizioni disastrose e indecorose per la scarsa manutenzione e sono ormai privi di loculi disponibili con forte disagio per i cittadini che hanno fatto richiesta e che da troppi anni sono fermi nelle relative graduatorie". Da qui la pretesa di chiarezza e risposte all'indirizzo della Team e del sindaco Maurizio Brucchi. "I cittadini hanno il diritto di sapere come vengono utilizzati i loro soldi, soprattutto se si considera che all’atto della concessione dei loculi ciascun cittadino paga al gestore del servizio, subito, il costo della manutenzione per 40 anni sebbene il servizio stesso sia stato affidato alla TE.AM. per 15 anni, secondo un sistema di contribuzione che, nonostante le ripetute domande che abbiamo posto in questi anni, non è mai stato spiegato dall’Amministrazione".
Il Sindaco è di parere opposto.
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