Dopo il successo dell’iniziativa “Estate Sicura con AGENA” del 2024, dedicata alla sicurezza energetica delle strutture turistiche, AGENA – Agenzia per l’Energia e l’Ambiente della Provincia di Teramo – lancia un nuovo progetto per il settore scolastico: “Scuole Sicure con AGENA”.
L’obiettivo è ambizioso ma concreto: garantire un ambiente scolastico più sicuro, efficiente e sostenibile attraverso controlli gratuiti sugli impianti termici di numerosi edifici scolastici presenti sul territorio provinciale.
Un intervento su larga scala
La campagna si svolgerà da metà giugno a metà luglio 2025 e interesserà complessivamente circa 40 impianti termici. Tra questi, otto appartengono alle scuole superiori di competenza della Provincia di Teramo, mentre i restanti sono collocati in istituti scolastici dei Comuni di Alba Adriatica, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto e Silvi. Altri impianti potrebbero essere aggiunti nel corso della programmazione.
Le verifiche riguarderanno scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, tutte di proprietà comunale, oltre agli edifici scolastici provinciali.
Sicurezza, risparmio e sostenibilità
Il progetto punta a ottenere risultati tangibili sotto diversi aspetti:
Sicurezza degli ambienti per studenti e personale scolastico;
Riduzione degli sprechi energetici;
Contenimento delle bollette;
Miglioramento del servizio di riscaldamento;
Avanzamento verso gli obiettivi di sostenibilità ambientale
Un lavoro di squadra
“Mettere in sicurezza le scuole significa investire nella tranquillità delle famiglie e nella qualità della vita dei nostri ragazzi” – ha dichiarato Camillo D’Angelo, Presidente della Provincia di Teramo.
“Ringrazio AGENA per il lavoro prezioso e i Comuni che collaboreranno attivamente per la buona riuscita di questa campagna: la sinergia istituzionale è la strada maestra per offrire ambienti scolastici sempre più sicuri ed efficienti”.
E sulla questione del pagamento sui controlli in atto a Teramo agli scaldabagni che la Te.Am continua a fare dietro pagamento, l'ingegner Graziano D'Eustacchio dell'Agena dice che la loro azienda non li fa più dal 2022. Dunque la Team incassa impropriamente questi soldi dai cittadini.