La recente ordinanza firmata dal Sindaco Brucchi sull’accesso e la sosta in via Capuani rappresenta l’ennesima dimostrazione di un’Amministrazione ormai allo sbando e incapace di esprimere una volontà politica chiara e univoca sulle scelte politiche più rilevanti che riguardano la nostra città.
Dopo una campagna elettorale e mesi di amministrazione in cui si è sbandierata la volontà costruire una ZTL che limitasse in modo radicale l’accesso delle macchine in centro storico e che agevolasse la realizzazione di aree pedonali, con una ordinanza incomprensibile nel metodo e nel merito, il sindaco mostra tutta la schizofrenia di un’azione amministrativa che non fa altro che creare confusione tra i cittadini, ormai disorientati dall’adozione di innumerevoli decisioni contraddittorie in merito alla regolamentazione della ZTL nell’ambito della quale con questa scelta si crea una vera insanabile falla. Una scelta inoltre che si pone non in linea con lo stesso PUT che il Sindaco sta sbandierando, solo sulla stampa, come rivoluzione copernicana pare la nostra città.
E' quanto sostiene il Gruppo consiliare Partito Democratico di Teramo in una nota.
Un’Amministrazione che naviga a vista e che continua a far pagare, socialmente ed economicamente, le sue scelte scriteriate ai cittadini se si pensa che per creare il sistema ZTL ed in particolare per l’istallazione dei varchi con il sistema di video sorveglianza sono stati spesi oltre 200.000 euro, che si sono aggiunti alle innumerevoli spese effettuate in materia negli anni di amministrazione da questo centrodestra teramano. E poi che fine farà l’arredo urbano nell’area interessata, che soprattutto nelle ore della mattina diventa una strada libera a tutti gli effetti, per cui sono stati spesi 25.000 euro?
Tra l’altro, sotto le direttive del Sindaco Brucchi, si adotta un’ordinanza di difficile lettura e comprensione ma soprattutto di difficile attuazione nella misura in cui rende di fatto impossibile al corpo della polizia municipale, già indebolito da tempo dalle scelte di questa Amministrazione, garantire un’efficace e costante vigilanza della zona senza privare del controllo altre parti sensibili del territorio. E, anche a causa di una segnaletica incomprensibile, il rischio caos è forte, sia per quanto riguarda gli accessi che per la sosta selvaggia.
E ancora, con questa scelta il Sindaco Brucchi commissaria di fatto il suo Assessore alla viabilità, che non firma l’atto, e tutta la sua maggioranza in quanto l’ordinanza va, nella sostanza, a modificare scelte adottate con delibere approvate anche dalla Giunta.
Il Sindaco, nella nuova ordinanza, trova la scusa di voler dare impulso al commercio in centro, la crisi ma anche su questo punto non è credibile, perchè nulla ha fatto in questi anni per tutelare veramente il commercio cittadino, sia in termini di programmazione, se si pensa che il Piano urbano del Commercio è fermo al 1999, sia in termini di riduzione della pressione tributaria che,elevatissima, continua a mettere in ginocchio, oltre che le famiglie, tutti gli operatori commerciali del nostro territorio.
Questa amministrazione, in tutti i settori, è totalmente priva di lungimiranza e “sopravvive” alla giornata, attraverso slogan e annunci che vengono quotidianamente e puntualmente sconfessati da fatti e da scelte amministrative incomprensibili e inaccettabili in ogni campo, che i cittadini teramani, ormai stremati, sono costretti, loro malgrado, a subire.
Teramo/Via Capuani, il Pd: "Un'Amministrazione allo sbando con un'ordinanza e cartelli incomprensibili"
La recente ordinanza firmata dal Sindaco Brucchi sull’accesso e la sosta in via Capuani rappresenta l’ennesima dimostrazione di un’Amministrazione ormai allo sbando e incapace di esprimere una volontà politica chiara e univoca sulle scelte politiche più rilevanti che riguardano la nostra città.
Dopo una campagna elettorale e mesi di amministrazione in cui si è sbandierata la volontà costruire una ZTL che limitasse in modo radicale l’accesso delle macchine in centro storico e che agevolasse la realizzazione di aree pedonali, con una ordinanza incomprensibile nel metodo e nel merito, il sindaco mostra tutta la schizofrenia di un’azione amministrativa che non fa altro che creare confusione tra i cittadini, ormai disorientati dall’adozione di innumerevoli decisioni contraddittorie in merito alla regolamentazione della ZTL nell’ambito della quale con questa scelta si crea una vera insanabile falla. Una scelta inoltre che si pone non in linea con lo stesso PUT che il Sindaco sta sbandierando, solo sulla stampa, come rivoluzione copernicana pare la nostra città.
E' quanto sostiene il Gruppo consiliare Partito Democratico di Teramo in una nota.
Un’Amministrazione che naviga a vista e che continua a far pagare, socialmente ed economicamente, le sue scelte scriteriate ai cittadini se si pensa che per creare il sistema ZTL ed in particolare per l’istallazione dei varchi con il sistema di video sorveglianza sono stati spesi oltre 200.000 euro, che si sono aggiunti alle innumerevoli spese effettuate in materia negli anni di amministrazione da questo centrodestra teramano. E poi che fine farà l’arredo urbano nell’area interessata, che soprattutto nelle ore della mattina diventa una strada libera a tutti gli effetti, per cui sono stati spesi 25.000 euro?
Tra l’altro, sotto le direttive del Sindaco Brucchi, si adotta un’ordinanza di difficile lettura e comprensione ma soprattutto di difficile attuazione nella misura in cui rende di fatto impossibile al corpo della polizia municipale, già indebolito da tempo dalle scelte di questa Amministrazione, garantire un’efficace e costante vigilanza della zona senza privare del controllo altre parti sensibili del territorio. E, anche a causa di una segnaletica incomprensibile, il rischio caos è forte, sia per quanto riguarda gli accessi che per la sosta selvaggia.
E ancora, con questa scelta il Sindaco Brucchi commissaria di fatto il suo Assessore alla viabilità, che non firma l’atto, e tutta la sua maggioranza in quanto l’ordinanza va, nella sostanza, a modificare scelte adottate con delibere approvate anche dalla Giunta.
Il Sindaco, nella nuova ordinanza, trova la scusa di voler dare impulso al commercio in centro, la crisi ma anche su questo punto non è credibile, perchè nulla ha fatto in questi anni per tutelare veramente il commercio cittadino, sia in termini di programmazione, se si pensa che il Piano urbano del Commercio è fermo al 1999, sia in termini di riduzione della pressione tributaria che,elevatissima, continua a mettere in ginocchio, oltre che le famiglie, tutti gli operatori commerciali del nostro territorio.
Questa amministrazione, in tutti i settori, è totalmente priva di lungimiranza e “sopravvive” alla giornata, attraverso slogan e annunci che vengono quotidianamente e puntualmente sconfessati da fatti e da scelte amministrative incomprensibili e inaccettabili in ogni campo, che i cittadini teramani, ormai stremati, sono costretti, loro malgrado, a subire.
