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IMG_7740-0.JPG Il Consiglio approva lo Statuto dell’ente. Voto contrario dei consiglieri Franco Fracassa e Severino Serrani (La forza del territorio con Astolfi) che in apertura di seduta hanno presentato 19 emendamenti che il Consiglio ha deciso di discutere, accogliendone 10. Lo Statuto è stato votato, quindi, da 10 consiglieri sui 12 presenti, Presidente compreso. Oltre agli emendamenti di Fracassa e Serrani, sono state recepite le osservazioni pervenute dai Sindaci di Alba Adriatica, Colonnella, Corropoli e Martinsicuro (art 29 comma 7 viene previsto che in caso di maggioranza qualificata dell’Assemblea dei Sindaci il Presidente e il Consiglio si conformino alla proposta); l’emendamento presentato dalla vicepresidente Barbara Ferretti (art 2 comma 1 lettera d “…persegue il superamento di ogni discriminazione o disuguaglianza e garantisce la parità fra uomo e donna sia all’interno dell’ente che fra i cittadini e le cittadine..); infine è stato recepito quello del consigliere Vincenzo Di Marco che in qualità di presidente dell’Unione del Medio Vomano ha “riformulato” l’area omogenea del Vomano così come già definita dall’Unione. Lo Statuto, ora, sarà portato all’Assemblea dei Sindaci che si riunirà, per la prima volta, lunedì 22 dicembre alle ore 10. “E’ uno Statuto ben fatto, c’è stato lo sforzo di andare oltre modelli preconfezionati che pure sono arrivati da più parti – ha chiosato dopo la votazione Renzo Di Sabatino – mi auguro, quindi, che lo votino tutti i Sindaci. Abbiamo allargato le maglie della legge per rafforzare il potere dell’Assemblea, emerge un ruolo vero e significativo per il Consiglio e i consiglieri. Apprezzo anche il contributo dei due consiglieri che hanno votato contro anche se non mi spiego come mai non hanno presentato gli emendamenti in Commissione visto che Fracassa ha fatto parte del gruppo di lavoro che ha licenziato lo Statuto. In quel luogo si è lavorato tutti insieme sarebbe stato auspicabile non presentarsi con 19 emendamenti a pochi minuti dal Consiglio”.