• DGA
×

Avviso

Non ci sono cétégorie

unnamed.png

Continua la confusione nella gestione della tassa rifiuti al Comune di Campli. Dopo l’approvazione in Consiglio comunale, nel mese di giugno, di tariffe TARI errate – poi corrette in fretta e furia con una seconda delibera – arriva un nuovo scivolone amministrativo: gli avvisi di pagamento inviati ai cittadini riportano scadenze sbagliate rispetto a quelle approvate ufficialmente dall’ente.

Nel dettaglio, le scadenze riportate nelle lettere ricevute sono: 31 luglio, 30 agosto, 31 agosto e 29 novembre 2025. Ma secondo la delibera approvata in aula, la terza rata andrebbe versata il 31 ottobre, non a distanza di un solo giorno dalla seconda.

“È un errore grossolano e incomprensibile – evidenziano dalla minoranza – che dimostra l’assenza totale di controllo interno. Il Comune fa scadere due rate a distanza di 24 ore: è evidente che nessuno ha vigilato prima di spedire le comunicazioni”.

La Lista Civica "Svolta, Campli!" non risparmia critiche al sindaco Federico Agostinelli:
“Ora basta. Il Sindaco è troppo preso dalla sua corsa personale alla Presidenza della Provincia e nessuno, tantomeno il delegato all’igiene urbana, ha verificato questo ennesimo pasticcio. I cittadini sono sfiniti: prima gli accertamenti errati, ora le bollette con le scadenze sbagliate. È una gestione approssimativa, distratta e irresponsabile, che non è più tollerabile”.

L’opposizione sottolinea inoltre come nelle bollette non ci sia traccia della riduzione TARI promessa pubblicamente dal primo cittadino: “Al contrario – spiegano – in alcune situazioni sensibili si sono verificati persino degli aumenti. È inaccettabile”.

Infine, il gruppo chiede chiarezza immediata: “L’amministrazione deve dire se intende rinviare nuove comunicazioni corrette e se verranno prorogate le scadenze deliberate in Consiglio. Gli utenti meritano rispetto e non possono più subire una simile approssimazione”.