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A due anni dalla sua scomparsa, i Circoli di Fratelli d’Italia della provincia di Teramo si uniscono in un pensiero corale per ricordare Giandonato Morra, figura politica di spessore e uomo di profonda umanità. Un ricordo sentito, che ne celebra la memoria con parole dense di stima e riconoscenza: «Ha attraversato la vita pubblica come si attraversa una sala antica: con rispetto, con misura, con dignità».

Morra è stato molto più di un politico: un uomo di pensiero, un artigiano della responsabilità, come viene definito dai militanti e simpatizzanti del partito. Dagli incarichi locali a quelli regionali, fino al ruolo di garante civico, ha sempre inteso la politica come cura del bene comune, lontana da clamori e personalismi.

La sua visione, descritta come alta, sobria e radicata, incarnava un ideale di destra che unisce e non divide, che difende l’identità senza chiudersi al dialogo, che promuove la libertà senza scadere nell’egoismo. Una politica vissuta come disciplina dell’ascolto e arte del costruire, valori che Morra ha interpretato con coerenza e sobrietà, guadagnandosi il rispetto anche al di fuori del suo schieramento.86fb523c-e466-4838-96ae-88f37d5260c5.jpeg

«Non cercava il potere: cercava il giusto», scrivono i Circoli. Una frase che racchiude il senso profondo del suo operato. La sua figura ha dato lustro a Fratelli d’Italia, contribuendo a elevarne il profilo attraverso l’autorevolezza silenziosa dell’esempio. Un esempio che ancora oggi ispira chi ha condiviso con lui un tratto di strada politica e umana.

Nel messaggio condiviso, i Circoli ricordano: «Oggi, nel vuoto che la sua assenza ha lasciato, restano le sue tracce: parole che non invecchiano, gesti che insegnano, scelte che parlano ancora». Alla famiglia, il pensiero più affettuoso; a lui, un ringraziamento che ha il tono della reverenza.

“Ciao Giandonato, il tuo esempio ci guida.”

Fratelli d’Italia, provincia di Teramo, lo ricorda con orgoglio e gratitudine, nella consapevolezza che il lascito di una figura come Morra non si esaurisce nel tempo, ma continua a vivere nelle scelte quotidiane di chi crede nella politica come servizio.