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CRISTINADIPIETRONella giornata odierna, la Cabina di Coordinamento Sisma 2016 ha approvato importanti modifiche all’Ordinanza Speciale n. 66 del 2023, che riguarda il movimento franoso nella frazione di Borrano, nel comune di Civitella del Tronto. In particolare, per le unità immobiliari oggetto di delocalizzazione, il termine per la presentazione dell’istanza di contributo è stato prorogato da 12 a 30 mesi.

Il provvedimento rappresenta un passo significativo per i residenti dell’area, che si trovano a fare i conti con una situazione di grande fragilità idrogeologica acuita dagli effetti del sisma.

CASTELLI: “PROROGA PER DARE CERTEZZA AI CITTADINI”

“Quella di Borrano – ha dichiarato il Commissario al sisma Guido Castelli – è una vicenda che ci ha visti impegnati con attenzione fin dal primo giorno, per la complessità della situazione e la necessità di delocalizzare l’abitato a causa dei gravi danni alla tenuta idrogeologica. La proroga a 30 mesi serve a garantire maggiore certezza alle famiglie coinvolte”.

Castelli ha sottolineato la volontà di superare il principio del “com’era, dov’era”, ritenuto in alcuni casi inadeguato e rischioso: “Di fronte a situazioni come quella di Borrano, occorre agire in modo realistico per garantire la sicurezza e ridurre i rischi futuri”.

Il Commissario ha infine ringraziato il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, il Sindaco Cristina Di Pietro e il Direttore dell’Ufficio Speciale Ricostruzione Vincenzo Rivera per il continuo lavoro sinergico.

DI PIETRO: “ATTENZIONE COSTANTE SULLA FASE DI DELOCALIZZAZIONE”

Soddisfazione anche da parte del Sindaco di Civitella del Tronto, Cristina Di Pietro, che ha dichiarato: “Le modifiche apportate all’ordinanza testimoniano l’attenzione con cui il Commissario Castelli e tutta la struttura stanno seguendo la delicatissima fase della delocalizzazione delle abitazioni dichiarate inagibili. Ringrazio il Commissario, il Presidente Marsilio e il Direttore Rivera per la proficua collaborazione”.

Con la proroga concessa, si compie un ulteriore passo in avanti nel percorso di messa in sicurezza e ricostruzione, a tutela della popolazione colpita e della tenuta del territorio.