Definire il Capodanno in piazza dell'assessore Francesca Lucantoni un flop è un regalo, definiamolo pure un regalo di fine anno. Ma quello che si è consumato questa sera è stato un disastro annunciato. Si sapeva benissimo che la Rei non era cantante gradita...eppure, si sapeva anche che faceva freddo e che fino alle 18 aveva nevicato ininterrottamente. Anche questo si sapeva. Eppure l'arroganza o forse gli impegni economici assunti con una parte degli organizzatori che dovevano incassare a tutti i costi i soldi raccolti dal Comune erano tali da portare a tutto questo scempio. Indignazione è la parola d'ordine dei cittadini su facebook che non si sono presentati in piazza lasciando il Sindaco (che per la prima volta in sei anni non è salito sul palco a brindare) da solo in compagnia di una Lucantoni umiliata davanti a neppure 300 persone (dati forniti dalla Digos), forse erano solo i suoi elettori accorsi a confortarla per il disastro annunciato. Il palco ha visto salire la Rei davanti al pubblico solo dopo la mezzanotte mentre sul manifesto l'inizio era previsto per le 22.30.
Sdegno da parte dei cittadini quando la Rei ha offeso i presenti: "pero' siete un poco mosci per i miei gusti..."...ha detto. Eppure i 16 mila euro iva compresa dichiarati dall'assessore agli Eventi li ha presi per rimanere sul palco un'ora esatta, non un minuto di piu', del resto cantava per chi? per una piazza semi vuota... Del Sindaco si sono perse presto le tracce.
Disastro anche nella zona deejay dove c'era appena una decina di persone a guardare e non a ballare. E neppure il grande "Fenomeno" è riuscito a risollevare le presenze mentre Marco Tancredi e la Lucantoni ballavano davanti al cantante folk per eccellenza quasi da soli. A difesa della troupe è arrivato ad un certo punto della serata, dall'America, il consigliere Pasquale Tiberii dalla sua pagina facebook, che forse faceva meglio a tacere così come ha dimostrato di sapere fare perfettamente in questi sei mesi di amministrazione.
Alle due tutti a letto come previsto dall'ordinanza della Questura. E per vedere tutto questo sono stati necessari quasi 40 mila euro.
FOTO DI: LUCA BOSCHI 
