Dopo l’esclusione dall’ultima graduatoria del bando regionale per la rigenerazione urbana, la Lista Civica “Svolta, Campli!” invita l’Amministrazione comunale a valutare con urgenza un ricorso al TAR e a unirsi agli altri enti locali che stanno chiedendo il ritiro della graduatoria.
Nel giro di poche settimane, il Comune di Campli ha perso oltre 2,5 milioni di euro di finanziamenti: dapprima 2 milioni per il progetto con Civitella del Tronto e, più recentemente, altri 500 mila euro destinati agli interventi di rigenerazione urbana. «Si tratta di cifre imponenti – sottolinea la lista – che incidono in modo determinante sul futuro del territorio e sulla qualità della vita dei cittadini».
Secondo quanto ricostruito, il Comune avrebbe inviato la domanda alle ore 8:30 e 25 secondi, nel pieno rispetto delle modalità previste dal bando. «È evidente che il meccanismo ideato dalla Regione non garantisce la necessaria equità e trasparenza – prosegue la nota – e rischia di compromettere la fiducia delle amministrazioni e delle comunità locali nelle procedure pubbliche».
“Svolta, Campli!” chiede pertanto all’Amministrazione di presentare un formale accesso agli atti per verificare la correttezza dell’intera procedura e accertare che la valutazione sia avvenuta nel rispetto dei principi di imparzialità, trasparenza e parità di trattamento.
«Se emergeranno incongruenze o discrepanze – afferma la lista civica – sarà doveroso procedere con un ricorso al TAR, come stanno già facendo diversi Comuni nella stessa situazione».
Infine, la lista richiama l’attenzione su un aspetto cruciale del bando: i 25 punti discrezionali previsti nel sistema di punteggio, «un margine che può risultare decisivo e che pertanto merita una valutazione approfondita e pubblicamente tracciabile».

