
ROSETO, I “LIBERI PROGRESSISTI” LANCIANO IL PROGETTO DI UN “CAMPO NUOVO”
Nasce a Roseto il progetto politico dei Liberi Progressisti, un gruppo che riunisce diverse realtà della sinistra e dell’area civica locale, con l’obiettivo di costruire un’alternativa all’attuale amministrazione comunale.
Il movimento, coordinato dalla capogruppo consiliare Rosaria Ciancaione, mette insieme Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra, Partito della Rifondazione Comunista, Un’Altra Idea di Roseto e Roseto Progressista e Coraggiosa.
“Vogliamo conquistare la fiducia degli elettori con un campo nuovo – spiegano i promotori – ampio abbastanza da accogliere sensibilità diverse, ma coerente e deciso nel cosa fare e come farlo. Un progetto politico che ridia fiducia a un popolo deluso e che si allontana dalle urne”.
L’obiettivo dichiarato è quello di ricostruire un fronte progressista unito, “credibile nelle scelte e nei compagni di viaggio”, capace di “mettere da parte litigiosità e rancori” per concentrarsi su proposte concrete per la città.
Il gruppo punta a un dialogo costruttivo con tutte le forze dell’area di centrosinistra, a partire dal Partito Democratico, ma anche con “partiti e gruppi civici che dal centro guardino verso sinistra e si riconoscano nei valori progressisti e riformisti”.
Nei prossimi mesi i Liberi Progressisti intendono avviare una serie di incontri pubblici nella sede di via Manzoni 32/34 e nei quartieri cittadini “per ascoltare i cittadini e costruire insieme un percorso partecipato e trasparente”.
“Tra un anno e mezzo si voterà a Roseto – conclude il gruppo – e noi vogliamo riportare gli elettori alle urne con la concretezza delle proposte, non con proclami”.
LA REPLICA DEL MOVIMENTO 5 STELLE: “NESSUNA DECISIONE UFFICIALE SULLE ALLEANZE”
Dopo la presentazione del progetto dei Liberi Progressisti, il Movimento 5 Stelle ha diffuso una nota per precisare la propria posizione.
“Nessuna decisione ufficiale è stata assunta dal Movimento 5 Stelle riguardo alle prossime elezioni amministrative di Roseto degli Abruzzi” – si legge nel comunicato firmato dal coordinatore regionale Gianluca Castaldi e dalla coordinatrice provinciale Simona Astolfi.
Il M5S sottolinea che “ogni valutazione è tuttora in corso all’interno del tavolo politico già istituito” e che “qualsiasi presa di posizione personale non rappresenta la linea ufficiale del Movimento”.
“Le decisioni definitive – precisano i vertici del Movimento – saranno assunte solo al termine del percorso politico condiviso e comunicate esclusivamente dagli organismi provinciali e regionali. L’uso del simbolo senza autorizzazione sarà considerato una grave violazione delle regole interne”.
Il partito invita quindi alla prudenza, ribadendo che “fino alla conclusione dei lavori del tavolo politico, ogni dichiarazione esterna dovrà essere considerata strettamente personale e non riconducibile al Movimento 5 Stelle”.

