Venti di un possibile rimpasto soffiano sulla Giunta di Silvi, aprendo un fronte di tensione all’interno della maggioranza guidata dal sindaco Andrea Scordella. Secondo indiscrezioni sempre più insistenti, il primo cittadino starebbe valutando la rimozione dell’assessore Matteo Colatriano, espressione di Fratelli d’Italia, per sostituirlo con Vincenzo Caruso, suo fedelissimo consigliere comunale. L’ipotesi, che nelle ultime ore ha iniziato a circolare con insistenza negli ambienti politici cittadini, rischia di innescare una frattura profonda nel rapporto tra Scordella e i meloniani. Un eventuale ritiro delle deleghe a Colatriano, verrebbe infatti letto da FdI come una decisione unilaterale, destinata ad alterare gli equilibri interni alla coalizione. Caruso, già impiegato allo stadio e attualmente dipendente del Comune di Montesilvano, è entrato in Consiglio comunale subentrando a Federica Cialini, che aveva conquistato il seggio con la lista civica e si era poi dimessa. La sua possibile nomina in giunta rafforzerebbe il fronte più vicino al sindaco, ma allo stesso tempo ridurrebbe la rappresentanza istituzionale di Fratelli d’Italia. E proprio in questa ottica, FdI starebbe valutando le proprie contromosse. Il partito avrebbe interpretato l’ipotesi di rimpasto come un atto politico mirato a indebolire la propria presenza nell’esecutivo. Non si esclude che, qualora Scordella dovesse procedere al rimpasto, Fratelli d’Italia possa poi mettere in difficoltà la maggioranza durante le prossime sedute di Consiglio, facendo pesare ogni voto. E il vento soffia sempre più forte.