Un passo avanti sul fronte delle politiche abitative regionali arriva dal Consiglio dell’Abruzzo, dove un subemendamento firmato dal Gruppo Abruzzo Insieme ha esteso ai Vigili del Fuoco gli stessi diritti già riconosciuti alle forze dell’ordine e alle forze armate in materia di riserva di alloggi in situazioni di emergenza abitativa.

A darne notizia è il Capogruppo Giovanni Cavallari, che in una nota ha rivendicato il risultato ottenuto durante la seduta consiliare dedicata alla modifica dell’articolo 15 della legge regionale n. 96/1996. L’intervento legislativo amplia così la platea dei beneficiari degli alloggi di competenza regionale, includendo espressamente i membri del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

«Siamo soddisfatti – sottolinea Cavallari – che l’intera assemblea, a partire dal Presidente del Consiglio Sospiri, abbia accolto la nostra proposta. Con questo intervento garantiamo un trattamento equo a tutti coloro che ogni giorno si impegnano per la sicurezza dei cittadini. Finalmente abbiamo un testo che non esclude e non discrimina nessuna forza dello Stato».

La modifica normativa mira dunque a sanare una disparità considerata ingiustificata dal gruppo proponente, riconoscendo l’importanza del lavoro svolto dai Vigili del Fuoco e assicurando loro pari accesso alle misure di sostegno abitativo predisposte dalla Regione in caso di emergenza. Una scelta che, secondo Abruzzo Insieme, rafforza il principio di equità all’interno del sistema di protezione e sicurezza del territorio.