Sul fronte parcheggi torna ad accendersi lo scontro politico in città. Il Coordinamento comunale di Fratelli d’Italia interviene duramente contro l’assessore alla Mobilità Antonio Filipponi, accusandolo di aver annunciato una soluzione “mai chiarita” per garantire ai residenti del centro storico tariffe calmierate nel multipiano di piazzale San Francesco.
Secondo FdI, infatti, nonostante siano trascorsi giorni dall’annuncio, non è ancora dato sapere se l’accordo sia stato effettivamente raggiunto oppure, come riferito da rappresentanti della Costruttori Teramani, sia ancora in una fase preliminare.
“Abbiamo atteso un chiarimento – scrive il partito – ma dall’assessore solo silenzio”.
Un silenzio che, per i meloniani, si somma a una lunga serie di incertezze nella gestione della viabilità cittadina.
Il nodo: quell’impegno già previsto da Easy Help nel 2022
Fratelli d’Italia richiama un punto che ritiene decisivo: sul sito istituzionale del Comune, nella presentazione della gara affidata alla società Easy Help, esisteva già una previsione per consentire ai residenti la sosta sulle strisce blu in determinate fasce orarie.
In particolare, nella slide del 16 giugno 2022, a pagina 12, si legge chiaramente la possibilità “per i residenti di richiedere i permessi per sostare sulle strisce blu dalle 18.00 alle 9.00”.
“Quindi – sottolinea il partito – questa opzione per i residenti esiste già, anche se non viene specificato se sia gratuita o a pagamento. Prima di usare soldi pubblici per un nuovo accordo, magari con privati che neppure lo hanno richiesto, non sarebbe il caso di verificare ciò che è già scritto nero su bianco?”
Secondo FdI, impegnare risorse comunali quando il servizio risulta già contemplato, seppure mai attivato o pubblicizzato, rappresenterebbe “l’ennesima prova della confusione amministrativa”.
“Un’Amministrazione che naviga a vista”
Il comunicato non usa giri di parole: per il coordinamento cittadino del partito, l’attuale gestione della mobilità è segnata da approcci improvvisati e da una mancanza di pianificazione che “aumenta il rischio di arrecare danni ai cittadini”.
“Quando si procede senza un piano – si legge nella nota – le probabilità di commettere errori crescono in modo esponenziale. E nel caso di questa Amministrazione è ormai diventata una prassi consolidata”.
Nel mirino torna l’assessore Filipponi, accusato di un “assordante silenzio” dopo aver contribuito, secondo FdI, a “un’infinità di disastri sul traffico, sui parcheggi e sulla viabilità”.
La richiesta finale: cambiare passo (e assessore)
La conclusione del comunicato è netta: per Fratelli d’Italia serve un cambio di rotta immediato e questo non può prescindere dalla sostituzione dell’assessore delegato.
“La città – scrivono – non può più permettersi la confusione e l’inerzia mostrate finora”.
Una richiesta destinata a riaccendere il dibattito politico sul futuro della mobilità cittadina e dell’intera giunta.

