Commissione congiunta Ambiente e Benessere animale, questa mattina al Parco della Scienza di Teramo, per affrontare uno dei problemi più urgenti della città: l’invasione dei cinghiali e le misure per contenerne il numero. Un confronto serrato tra tecnici, amministratori e minoranza, con posizioni ancora distanti sulle modalità di intervento.

Calvarese e la Polizia provinciale: “Ogni giorno un lavoro costante per la sicurezza della città”

Il vigile ecologico Vincenzo Calvarese ha illustrato le attività quotidiane portate avanti per il monitoraggio e la segnalazione degli animali selvatici presenti in città, spiegando le difficoltà operative e la crescente frequenza degli avvistamenti.

A intervenire anche il comandante della Polizia provinciale, Pasquale Vittorini, insieme all’ispettore Anna Rita Marcelli: entrambi hanno descritto il quadro operativo a livello provinciale, ribadendo che l’emergenza è ormai diffusa e richiede misure coordinate tra enti.

La minoranza incalza: “Serve un’ordinanza urgente del sindaco”

La minoranza ha chiesto al sindaco D'Alberto di intervenire con un’ordinanza urgente per affrontare l’emergenza, pur riconoscendo che la competenza principale resta in capo alla Regione e agli ATC (Ambiti Territoriali di Caccia). La richiesta, tuttavia, ha riacceso il confronto politico sulle responsabilità e sui tempi d’azione.

La Provincia pronta all’abbattimento di 60 cinghiali, ma serve il via libera della Regione

Dal fronte provinciale è arrivata la conferma della disponibilità ad avviare l’abbattimento di 60 capi, un intervento già predisposto ma che potrà essere messo in atto solo con l’autorizzazione formale della Regione. Una soluzione che divide il tavolo e che rimane sospesa in attesa delle decisioni dell’ente regionale.

Cattura sì, uccisione no: la linea dell’assessora Caiammariconi

L’assessora Pina Caiammariconi ha ribadito la propria posizione: ok alla cattura dei cinghiali, ma contrarietà assoluta all’abbattimento. Una linea più rigorosa sul fronte del benessere animale, che però si scontra con chi sostiene che la sola cattura non sia sufficiente a fronteggiare l’emergenza.

L’assessora Cordone annuncia un tavolo permanente

A chiusura della seduta, l’assessora Graziella Cordone ha annunciato l’apertura di un tavolo permanente sul tema, con la partecipazione di tutti gli enti coinvolti. L’obiettivo è costruire una strategia condivisa e stabile, superando gli interventi frammentati e affrontando l’emergenza in modo strutturale.