L’Abruzzo affronta la nuova stagione sciistica con aumenti limitati dei prezzi degli skipass: quasi tutte le località mantengono le tariffe invariate, fatta eccezione per Ovindoli, che registra un incremento del 10%, passando da 42 a 46 euro. Oggi apre l’Alto Sangro, dove l’aumento è contenuto al 2%. Un’indagine di Altroconsumo mostra però che, a livello nazionale, i rincari sono diffusi: nelle 44 località analizzate lo skipass giornaliero cresce in media del 4%, mentre l’abbonamento di cinque giorni del 4,4%. Per una famiglia di tre adulti la spesa quotidiana può arrivare a 260 euro in Italia e superare i 370 nelle mete estere più costose. Il report segnala forti differenze tra aree: in Trentino-Alto Adige e nelle Dolomiti le giornaliere raggiungono picchi di 86 euro, mentre nell’Appennino la situazione è più varia. Tra i prezzi più bassi figura Champorcher con 36 euro; tra i più alti il Dolomiti Superski con 86. Nell’Appennino alcune località, come Campo Felice (43 euro) e Roccaraso (58 euro), non hanno ritoccato le tariffe, in contrasto con l’aumento deciso da Ovindoli. Intanto è stato inaugurato il secondo lotto dei lavori di ampliamento degli impianti di Monte Magnola a Ovindoli, un intervento da 6 milioni di euro che prevede una nuova seggiovia quadriposto e opere collegate. L’investimento complessivo dell’intero progetto ammonta a 13 milioni. La Regione sottolinea che l’obiettivo è rendere più competitivo il comprensorio e proseguire verso il collegamento tra Ovindoli-Monte Magnola e Campo Felice, per il quale saranno necessari ulteriori finanziamenti.

