La difesa del litorale di Pineto e Silvi è stata uno dei temi centrali della seduta ordinaria del Consiglio regionale svoltasi questa mattina. L’Aula ha infatti discusso e votato l’atto di indirizzo relativo al “Piano di difesa della costa dall’erosione, dagli effetti dei cambiamenti climatici e dall’inquinamento”, un provvedimento di iniziativa della Giunta regionale che prevede interventi mirati su alcuni tratti particolarmente esposti.
Nel dettaglio, il piano riguarda porzioni di costa comprese tra Pineto, in località Pineta Catucci, Città Sant’Angelo e Silvi Marina, dove sono previste opere di protezione, tra cui la realizzazione di barriere, con l’obiettivo di contrastare l’avanzamento del mare e la progressiva perdita di arenile. Un tema particolarmente sentito dai territori interessati, che negli ultimi anni hanno dovuto fare i conti con fenomeni sempre più frequenti e intensi legati all’erosione costiera.
L’atto di indirizzo, che avvia formalmente il procedimento, è stato approvato con il voto favorevole della maggioranza e del consigliere Enio Pavone (Azione). Contrario il Movimento 5 Stelle, mentre il resto dell’opposizione si è astenuto.
La seduta si era aperta in precedenza con un’interpellanza del capogruppo del Movimento 5 Stelle, Francesco Taglieri, sulla politica energetica regionale e sulle tutele previste per le aree interessate da progetti di estrazione di idrocarburi, come la Val di Sangro. A rispondere è stato il consigliere regionale delegato alla tutela del paesaggio e all’energia, Nicola Campitelli.
Nel corso dei lavori, il Consiglio ha inoltre approvato la legge sulla qualità della normazione, volta a rafforzare gli strumenti di analisi e valutazione preventiva delle politiche legislative, nel rispetto dei principi di trasparenza e chiarezza dell’ordinamento regionale.
La seduta è stata infine sospesa e riprenderà nel pomeriggio.

